L’Etruria

Ufficio stampa

Lega Nord: interrogazione parlamentare sul caso della messa in sicurezza delle scuole cortonesi

La richiesta è partita su sollecitazione di Marco Casucci

Lega Nord: interrogazione parlamentare sul caso della messa in sicurezza delle scuole cortonesi

Per l’interessamento di Marco Casucci, Capolista per Lega Nord Toscana nella circoscrizione di Arezzo alle elezioni regionali, il Sen. Jonny Crosio ha presentato un’interrogazione parlamentare sul caso della messa in sicurezza delle scuole del territorio cortonese.

INTERRROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – PER SAPERE –

PREMESSO CHE:

Dalle verifiche effettuate dall’Università di Firenze sulle strutture scolastiche del Comune di Cortona, in una porzione della scuola della frazione di Terontola è risultato l’uso di cemento armato per un livello pari solo all’1/8 di quanto necessario. A seguito di queste verifiche tecniche tale porzione di scuola è stata recentemente chiusa.

I cittadini residenti nella frazione di Fratta, costituiti in comitato, da tempo lamentano le precarie condizioni di sicurezza dell’attuale edificio adibito a scuola in questa frazione con la paura dello sfratto da parte del titolare dello stabile, e esprimono la loro contrarietà per la modifica della volontà dell’amministrazione comunale che, in luogo della costruzione di una nuova scuola nella suddetta frazione, ha optato per la realizzazione di un nuovo plesso scolastico a Camucia, quindi nella frazione più grande del Comune, con una nuova struttura prospettata ad ospitare, in virtù di una posizione considerata centrale dalla stessa amministrazione comunale, anche gli alunni che attualmente frequentano le scuole di Sodo e di Fratta.

I cittadini di Terontola, Fratta e di tutto il Comune di Cortona sono preoccupati per la sicurezza dei propri figli e chiedono indagini approfondite e il raggiungimento della sicurezza in tutti i plessi scolastici del territorio comunale.

È ancora vivo, infatti, nella memoria di tutti il disastro del terremoto del 31 ottobre 2002, che provocò la morte di 27 bambini e un’insegnante nella scuola Francesco Jovine di San Giuliano di Puglia;

Il Governo in più occasioni ha propagandato il proprio piano straordinario per la messa in sicurezza delle scuole che avrebbe previsto una serie di finanziamenti, tra i fondi già disponibili e le risorse recuperate dall’allentamento del patto di stabilità interno, oltre che l’istituzione di una cabina di regia per la gestione degli interventi;

Tuttavia, nonostante la situazione critica nella quale versano le scuole del territorio comunale, sembra che sono stati stanziati per tutto il Comune di Cortona appena sette mila euro, risorse nettamente insufficienti per  garantire la sicurezza delle strutture.

Se nei programmi del Governo rientra lo stanziamento di ulteriori risorse per la messa in sicurezza degli istituti scolastici del Comune di Cortona.