L’Etruria

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Pd Castiglion Fiorentino: cosa rappresenta realmente l'Ente Serristori

"Prima ancora della sua approvazione il bilancio dell’Ente è screditato sui giornali"

Pd Castiglion Fiorentino: cosa rappresenta realmente l'Ente Serristori

La totale assenza d’idee di quest’Amministrazione Comunale non si riflette solo negli atteggiamenti da divo del cinema (muto) del Sindaco ma nella costante ricerca dello scoop giornalistico.

Dopo la pessima figura rimediata sui bilanci della Biblioteca, ci riprovano oggi con l’Ente Serristori.La cosa singolare è che prima ancora della sua approvazione il bilancio dell’Ente sia screditato sulle pagine dei giornali. Con un’omissione clamorosa: vengono elencate le uscite, dimenticandosi le entrate. Ma soprattutto ci si dimentica di dire che grazie a una conduzione approssimativa del Serristori, di cui porta in pieno la responsabilità il presidente Concettoni, sono state aumentate le rette per gli anziani ospiti della casa di Riposo da 32 a 45 euro. Una situazione d’immobilismo che non a caso ha portato alle dimissioni del Consigliere Federico Zucchini il quale ha pubblicamente denunciato l’incapacità gestionale dell’Ente degli attuali amministratori. Ci si dimentica inoltre di dire che il Serristori ha accettato il 50% di quanto dovuto dal Comune per i servizi resi negli anni passati, perdendo di fatto circa 100,000 euro.

Si potrà obbiettare che anche AISA ha accettato un concordato al 50%. C’è una differenza il presidente di AISA ha fatto una relazione al CDA, inviata per conoscenza al Consiglio Comunale dove dimostra che questa operazione era utile per l’azienda. Concettoni ha mai fatto una relazione in tal senso? Non ci risulta, semplicemente ha fatto un favore a chi l’ha nominato presidente dell’Ente. Su questo forse la Corte dei Conti avrebbe qualcosa da dire. Perciò prima di parlare di bilanci in perdita, il Presidente dovrebbe farsi un bell’esame di coscienza.

Ma è soprattutto sul piano della progettualità sociale è doveroso fare una sottolineatura

è’ stata l’Amministrazione PD ad aver ottenuto le autorizzazioni della Regione e della ASL e realizzato una Comunità Familiare a 8 posti del tipo " Residenzialità sociale senza emarginazione" sul modello a valenza regionale!
è la stessa Amministrazione che aveva deciso ed avviato le pratiche per acquisire tutta la documentazione necessaria, completa di progetti, per una RSA a 14 posti ed un'altra Comunità familiare da 6 posti, per un totale di 28 ospiti;
è’ stata l’Amministrazione PD, per ciò che riguarda l'Azienda Agraria, ad aver avviato un progetto con l'Istituto superiore S. Anna di Pisa con l’obiettivo di definire un innovativo piano industriale.

Tutto questo è documentato, ma probabilmente è tanto il tempo speso a capire come distruggere 20 anni di governo del centro-sinistra che rimane scarso il tempo per l’informazione e per la programmazione del nostro territorio. Non vorremmo che l’intenzione finale fosse quella di arrivare alla chiusura della Casa di riposo ribaltando come sempre le responsabilità du qualcun altro.