L’Etruria

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Trail Running: Cristian Caselli parteciperà al “Tor des géants"

E' una delle gare più dure al mondo. Lungo 330 km ed ha un dislivello di 24000 m

Trail Running: Cristian Caselli parteciperà al “Tor des géants"

Dopo il brillante risultato del foianese Roberto Boncompagni nel 2014 anche quest'anno un atleta chianino parteciperà al celebre “Tor des géants”: è Cristian Caselli.

L'ultra runner castiglionese (a dirla tutta vitianese) ha voluto ufficializzare la cosa solo dopo aver concluso in maniera fantastica la tremenda “100 porte” in Piemonte (102 km e 5500 metri di dislivello positivo fra i crinali della Val Borbera). Al traguardo di  Cantalupo Ligure (AL) Cristian è arrivato nono dopo 14 ore e 33 minuti e una nottata passata sotto il maltempo (la gara partiva alle ore 22 di venerdì sera).

Grande soddisfazione per il gruppo sportivo Ronda Ghibellina e per il preparatore atletico Vittorio Polvani che in questi ultimi due anni ha stilato con l'atleta un programma specifico di allenamenti e gare che gli permettesse di affrontare sfide sempre più estreme.

Il “Tor” è lungo 330 km ed ha un dislivello di 24000 metri, il suo percorso calca le due alte vie della Val d'Aosta unendole in un giro ad anello con partenza ed arrivo sempre a Courmayeur.

I corridori passeranno in borghi come La Thuile, Valgrisenche, Cogne, Donnas, Gressoney, Valtournenche, Ollomont, Saint Rhémy ma soprattutto per attraversare tutte queste vallate dovranno salire le infinite ascese valdostane e stare attenti nelle insidiose discese.

Il “Tor” è una sfida con sé stesso, un andare oltre i propri limiti con lo sguardo fisso e ammaliato dalla vista di palcoscenici naturali unici e straordinari quali le Alpi Occidentali nella sua miglior espressione: il Gran Paradiso, il Monte Rosa, il Cervino, il Grand Combin e soprattutto il Monte Bianco, quest'ultimo un vero e proprio spettacolo quando lo si vede in tutta la sua imponenza nello scollinare l'ultimo durissimo colle della corsa: il Col de Malatrà.

Cristian, ormai esperto delle gare a lunga distanza,  ha quattro mesi di tempo per preparare al meglio questo che è un evento di grande importanza non solo per lui, non solo per la Ronda ma anche per tutta Castiglion Fiorentino, dato che prima mai nessuno si era spinto a tentare un'impresa simile.

Intanto per il team ghibellino continuano le soddisfazioni anche da tutti gli altri atleti: a Borgo Val di Taro (PR) Tatiana Maccherini si è classificata terza assoluta e prima di categoria al “Quadrifoglio trail”, dimostrando tutta la sua classe negli impegnativi 61 km, sei giorni solo dopo aver corso il campionato italiano Fidal di Soave-Bolca.