L’Etruria

Redazione

La Sagra del Cinema è diventata grande. Applausi di “pubblico e critica” per la kermesse cinegastronomica di Castiglion Fiorentino

La Sagra del Cinema è diventata grande. Applausi di “pubblico e critica” per la kermesse cinegastronomica di Castiglion Fiorentino

Oltre 2000 presenze in 4 giorni, tra incontri, proiezioni, spettacoli e gastronomia per la Sagra del Cinema 2018. È un bilancio estremamente positivo quello tracciato dagli organizzatori della kermesse cinegastronomica tornata per il quarto anno nell'area della Torre del Cassero di Castiglion Fiorentino (AR), dal 12 al 15 luglio. Soddisfazione che si ritrova nelle parole dell'amministrazione comunale castiglionese, che ha sposato e sostenuto con forza il progetto. “Anche quest'anno siamo riusciti a coniugare valorizzazione del territorio, in particolare dell'area archeologica del Cassero – spiega Mario Agnelli, Sindaco di Castiglion Fiorentino – con il grande cinema, grazie a una perfetta simbiosi tra ospiti, organizzatori e direzione artistica. La Sagra del Cinema contribuisce sempre di più a far diventare Castiglion Fiorentino un punto di riferimento per l'estate della Valdichiana e non solo”. Tra gli spettatori arrivati la scorsa settimana al Cassero castiglionese, infatti, anche tanta gente da fuori provincia e regione, come la famiglia di Casale Monferrato arrivata a castiglioni per la Sagra del Cinema (e in particolar modo per l'incontro con Marco D'Amore di domenica 15 luglio, preludio al film della serata – Un posto sicuro – dedicato proprio al caso-eternit scoppiato nella cittadina piemontese. Insieme a D'Amore – che con Montanari ha dato vita a un inedito incontro/confronto tra il Ciro di Gomorra e il Libanese di Romanzo Criminale, “diretto” dalla madrina della Sagra Andrea Delogu- sul nuovo palco allestito nell'area della Torre del Cassero, sono saliti quest'anno anche Marco Bocci e Alfonso Sabella, oltre ai due supervisori artistici Francesco Montanari e Alessandro Bardani, protagonisti del divertente spettacolo inaugurale La più meglio gioventù. Incontri partecipati, menù toscano (e omaggi gastronomici a film e ospiti) apprezzati e sale piene per le proiezioni: un successo “di pubblico e critica” che va di pari passo con la “soddisfazione da parte dell'amministrazione perché la manifestazione continua a crescere – interviene Massimiliano Lachi, assessore alla cultura del Comune castiglionese - dimostrando che quando ci sono le idee e la voglia di fare si riescono ad ottenere grandi risultati anche con poche risorse e partendo da piccole realtà che non hanno niente da invidiare ad altri centri più grandi”. Un risultato ottenuto grazie al lavoro e alla “collaborazione di tutti, dallo staff agli sponsor che ci hanno sostenuto con preziosi contributi (Estra, Coin Gas, e Banca Popolare di Cortona, Ortofloricoltura Giuseppe Menci, Pastificio Fabianelli, Giovanni Raspini, Aec Illuminazione, Inge informatica, Selica, Lfi, Menci Spa, Casali in Val di Chio by Buccelletti) – concludono gli ideatori e organizzatori della kermesse, Filippo Costantini e Giorgio Vicario, dell'associazione MenteGlocale – con un ringraziamento speciale al trio Montanari-Bardani-Delogu per essersi messo così generosamente a disposizione del progetto. La nostra squadra ora è compatta ed affiatata e ci sono tutti i presupporti perché si continui ancora a lavorare insieme e a crescere, anche con altri nuovi progetti, nel futuro”. Appuntamento con la Sagra del Cinema, quindi, per luglio 2019, “anche se passata l'estate ci metteremo subito al lavoro per riproporre la rassegna teatro Storie di Vite”. 

Promossa dall'associazione MenteGlocale, la Sagra del Cinema è realizzata con la collaborazione e il contributo del Comune di Castiglion Fiorentino – assessorato alla Cultura e grazie al prezioso contributo di Estra, Coin Gas, e Banca Popolare di Cortona e di tante altre realtà (Ortofloricoltura Giuseppe Menci, Pastificio Fabianelli, Giovanni Raspini, Aec Illuminazione, Inge informatica, Selica, Lfi, Menci Spa, Casali in Val di Chio by Buccelletti).