L’Etruria

Redazione

Agricoltura sempre sotto pressione tra calamità naturali e prezzi in picchiata

Servono politiche serie e concrete da parte delle istituzioni, in primis la Regione Toscana

Agricoltura sempre sotto pressione tra calamità naturali e prezzi in picchiata

Il gelo verificatesi nelle ultime settimane ha compromesso e non poco la produzione di molte colture agricole. Le associazioni agricole si sono attivate per richiedere l’intervento della Regione Toscana per monitorare la situazione e per avviare la procedura di segnalazione dei danni al fine di delimitare le aree interessate ed effettuare al più presto gli accertamenti per la declaratoria dell’eccezionalità dell’evento.

“Un plauso sia alle associazioni di categoria che alla Regione Toscana che si sono subito attivati per ridurre i danni contro il gelo di alcune settimane fa. Pensiamo, però, che questi interventi spot non siano decisivi per le nostre aziende agricole. L’agricoltura ha bisogno di politiche mirate e risolutive al fine d’interrompere la continua e drammatica fase della crisi che sta imbrigliando le imprese agricole nazionali. I prezzi vanno in picchiata mentre i costi produttivi, contributivi e burocratici vanno alle stelle. I redditi degli agricoltori crollano mentre la concorrenza sleale proveniente dai paesi esteri è sempre più forte. Bisogna sollecitare un confronto reale e concreto che veda impegnate le istituzioni, in primis la Regione Toscana, e le associazioni di categoria. Auspichiamo, quindi, azioni decisive in aiuto degli agricoltori i veri custodi di tradizioni millenarie e gli autori della salvaguardia del nostro ambiente” dichiara Bruno Buccelletti consigliere comunale con delega all’agricoltura.