L’Etruria

Redazione

Chiusi: Tanta partecipazione per la Festa della Liberazione

Chiusi: Tanta partecipazione per la Festa della Liberazione

Una grande partecipazione di persone emozionate e coinvolte ha caratterizzato le celebrazioni del 25 aprile della Città di Chiusi. Il sindaco, gli assessori, i consiglieri di comunali, l’Anpi di Chiusi, le forze militari e civili accompagnati dalla musica della Filarmonica Città di Chiusi hanno onorato i caduti di tutte le guerre facendo visita, nell’ordine, ai monumenti di Montallese, Macciano (dove è stato inaugurato un monumento ai caduti collocato nei giardini pubblici della frazione), Rione Carducci, Chiusi Scalo (di fronte alla stazione ferroviaria e in piazza Garibaldi) e Chiusi Città (loc. Il Prato e Largo Cacioli).
“Indossare la fascia tricolore in occasione della Festa della Liberazione – dichiara il primo cittadino di Chiusi Juri Bettollini – è una grande emozione che sono felice di aver condiviso con tantissimi cittadini che hanno voluto essere presenti per onorare i caduti di tutte le guerre. Nel passato l’uomo è stato capace di atrocità ignobili che non smetteranno mai di macchiare l’essenza stessa dell’essere umano; atrocità che hanno costretto un’intera generazione a pagare con il sacrificio del sangue per offrire a tutti noi un presente di libertà e pace. Le donne e gli uomini che con coraggio hanno scelto di sacrificare tutto non possono essere dimenticate in special modo in un’epoca dove derive xenofobe, fasciste e populiste cercano nuova linfa per diffondere ancora una volta il proprio veleno. A Chiusi non accetteremo mai in silenzio la prepotenza di chi non ha rispetto e memoria della sofferenza di tante, troppe persone che hanno dovuto pagare il prezzo più alto in nome della libertà. Ogni epitaffio impresso nei monumenti della città riporta il nome di un eroe che a Chiusi non sarà caduto invano, il suo ricordo rimarrà vivo nei cuori di tutti noi. Un ringraziamento non formale ma sincero e profondo a tutti coloro che hanno organizzato e partecipato a questa giornata veramente unica. Viva il 25 aprile, viva la Festa della Liberazione, viva l’Italia.”