L’Etruria

Redazione

Chiusi: Una città sempre più green raccolta differenziata al 70%

La cittadina etrusca punto di riferimento in Toscana

Chiusi: Una città sempre più green raccolta differenziata al 70%

Il Comune di Chiusi conferma di essere una città ecosostenibile e attenta all’ambiente; a dirlo sono gli ultimi dati relativi alla certificazione delle raccolte differenziate riferiti al 2015, dati che attestano l’eccellenza della cittadina etrusca nella capacità di differenziare e, quindi, riciclare il rifiuto. Secondo quanto rilevato il Comune di Chiusi riesce a differenziare circa il 70% dei rifiuti prodotti (69,83%) ponendosi come punto di riferimento e di eccellenza sia su base regionale dove la percentuale sfiora il 50% sia su base territoriale intesa come abito di riferimento (Ato sud Toscana-province di Siena, Arezzo, Grosse e Comuni livornesi della Val di Cornia) dove la percentuale è ferma al 38,90%. Analizzando più a fondo i dati la Città di Chiusi si attesta non solo tra i migliori 60 Comuni che superano la quota minima prevista dalla legge del 65% (46° posizione su 276 Comuni toscani), ma addirittura al 2° posto del proprio ambito di riferimento comprendente tre province intere e una parte del livornese e al 1° posto come unico Comune senese.
“Siamo veramente soddisfatti di questo risultato – commenta il primo cittadino di Chiusi Juri Bettollini – perché è soprattutto un importante successo di carattere etico. L’attenzione e il rispetto per l’ambiente sono da sempre caratteristiche che contraddistinguono la nostra città e questo risultato è la conferma che stiamo lavorando per cercare, nel nostro piccolo, di offrire ai nostri figli un mondo più bello e più pulito di quello in cui viviamo noi. Per questo traguardo dobbiamo ringraziare in primo luogo i cittadini che dimostrano ogni giorno grande attenzione verso questa pratica collaborando fattivamente per i propositi dell’amministrazione comunale e in particolare il ringraziamento è d’obbligo al sindaco Bardini che, dimostrando grande lungimiranza, è stato il precursore della raccolta porta a porta che presto porteremo in tutto il Comune ampliandolo nelle frazioni. Allo stesso modo un ringraziamento è doveroso anche al sindaco Scaramelli per aver incentivato continuamente l’attenzione alla raccolta differenziata e per averne fatto una praticata ormai consolidata dalla popolazione. Siamo orgogliosi, quindi, di essere oggi una delle Città più riciclone della Toscana, ma da parte nostra il risultato raggiunto non è altro che l’inizio di un nuovo percorso che ci dovrà portare a migliorare ancora la percentuale della nostra raccolta differenziata perché dobbiamo avere la sana ambizione di voler spiccare in una classifica dove le prime posizioni rappresentano il rispetto, la tutela e l’amore per l’ambiente che ci circonda”
“Il risultato raggiunto – dichiara l’assessore all’ambiente Andrea Micheletti – è molto importante e siamo orgogliosi di essere tra le migliori città toscane per la raccolta differenziata. In questi anni è stato fatto un grande lavoro di sensibilizzazione e anche in questi primi mesi di mandato abbiamo avuto l’occasione di vedere quanto la popolazione di Chiusi sia ricettiva e attenta su questo tema. Nei prossimi mesi cercheremo di dare un servizio ancora maggiore e più esteso con l’obiettivo di migliorarci ancora.”
Caratteristica della raccolta del rifiuto a Chiusi nonchè primo motivo per il risultato raggiunto è la pratica del “porta a porta” applicato, ad oggi, alle utenze di Chiusi Città e Chiusi Scalo. Questo servizio nei prossimi mesi sarà ampliato a tutto il territorio comunale raggiungendo, quindi, anche le frazioni. A questo scopo si svolgeranno degli incontri informativi tra cittadini e tecnici dell’azienda incaricata della raccolta dove saranno spiegate bene le modalità, gli orari, vantaggi e l’assoluta semplicità del nuovo servizio.