L’Etruria

Redazione

Nuove Acque completa l'installazione di una nuova condotta a Castiglion Fiorentino per portare nelle case l'acqua di Montedoglio

Nuove Acque completa l'installazione di una nuova condotta a Castiglion Fiorentino per portare nelle case l'acqua di Montedoglio

Nuove Acque, il gestore del servizio idrico della provincia di Arezzo e parte della provincia di Siena, ha completato i lavori a Castiglion Fiorentino per la realizzazione delle condotte che portano l’acqua di Montedoglio all’acquedotto cittadino. Grazie a questo intervento, realizzato con un investimento complessivo di 650mila euro, in parte finanziato da contributi pubblici, più dell’80% dei cittadini di Castiglion Fiorentino potrà contare sull’approvvigionamento idrico direttamente dall’invaso tiberino.

 

“Nel nostro territorio abbiamo la fortuna di poter contare per l’approvvigionamento idrico sul lago più esteso dell’intera Toscana: l’acqua di Montedoglio, oltre a rappresentare una risorsa in termini di volumi, ha delle specifiche caratteristiche organolettiche che, dopo i nostri trattamenti di potabilizzazione, la rendono gradevole al gusto” – ha dichiarato Paolo Nannini, Presidente di Nuove Acque. “Per questo motivo, in accordo con gli enti locali di riferimento, ci impegniamo a soddisfare al massimo una domanda di qualità che ci arriva dal territorio”.

 

Nuove Acque ha realizzato una nuova condotta in ghisa di 1,7 km per portare l’acqua di Montedoglio all’impianto di ultrafiltrazione e da lì essere distribuita in rete per arrivare nelle case e nelle aziende di Castiglione.

 

I lavori, che hanno interessato necessariamente la viabilità, hanno comportato di conseguenza lo scavo e, nei tempi previsti, il ripristino dei manti stradali coinvolti dal passaggio della condotta adduttrice. Per consentire il minor impatto possibile traffico, la nuova condotta è stata posata con la tecnologia dello “spingitubo”, cioè senza dover manomettere il piano viario. Oltre alla SR71 umbro-casentinese, i lavori hanno interessato anche gli attraversamenti della ferrovia Firenze – Roma e dei torrenti Reglia dei Mulini e Cilone.

 

Entro fine anno, Nuove Acque terminerà il potabilizzatore di La Nave, cosicché, attraverso il nuovo impianto di sollevamento “Il Pino”, ristrutturato l’anno scorso dal gestore del servizio idrico, si potrà in pochi mesi soddisfare il 100% del fabbisogno e alimentare l’acquedotto per tutti gli 11mila utenti di Castiglion Fiorentino.

 

“A causa della grande siccità che persiste da alcuni mesi, forse mai come quest’anno abbiamo compreso l’importanza di realizzare condutture idriche più moderne e quindi meno dispendiose, per annullare il drammatico fenomeno della dispersione dell’acqua pubblica. Gli interventi che hanno interessato la zona di via del Palazzuolo e che sono durati alcuni mesi si sono resi necessari proprio per dotare il nostro comune di impianti all’avanguardia, rispettando l’ambiente e cercando di limitare i disagi per i cittadini. Nei prossimi mesi Nuove Acque sarà di nuovo impegnata nel nostro territorio per completare i lavori al potabilizzatore di La Nave, grazie al quale si alimenterà l’acquedotto comunale” - conclude il sindaco Mario Agnelli.