L’Etruria

Redazione

Piccolo è bello..... la burocrazia che ci piace.

Un plauso meritato al dipendente pubblico "ignoto"

Piccolo è bello..... la burocrazia che ci piace.

Al solito bar camuciese - circolo culturale e moderno ritrovo politico,questa mattina un amico mi ha raccontato un bell'episodio di stato che funziona a livello di pubblico dipendente comunale "ignoto" della nostra città. Volentieri lo riporto convinto che troppo spesso si parla sempre male dei fannulloni e dei lavativi della pubblica amministrazione e mai delle tante persone per bene che ogni giorno assolvono con grande professionalità e abnegazione personale ai loro compiti, alle loro mansioni di burocrati.E naturalmente anche perchè nei giornali da tempo il bene non fa notizia.

Questo amico ieri ha avuto bisogno di svolgere due pratiche presso due uffici comunali della nostra città e in tutti due i casi ha trovato due impiegate di grande livello professionale che con compentenza, gentilezza e tanto buon senso lo hanno aiutato a svolgere le due pratiche  di cui aveva avuto bisogno. Di queste due impiegate, che naturalmente non vogliono essere nominate ( ma che meriterebbero una medaglia per la cortesia con cui l'hanno servito e aiutato nei procedimenti burocratici senza mai mettersi dalla parte del saputo o dell'arrogante passacarte che spesso s'incontra nella pubblica ammnistrazione) ci sarebbe sempre bisogno ogni volta che ci si reca negli uffici pubblici. 

Le due signore, di uffici differenti, sia per la competenza e sapienza amministrativa dimostrata sia per la cortesia manifestata hanno dato davvero una bella immagine  della nostra amministrazione comunale.

Questo mio amico, ormai con i capelli bianchi, più volte mi ha sottolineato che gli sembrava di essere tornato ai tempi della sua gioventù quando andando negli uffici comunali trovava impiegati pieni di buon senso e di cortesia umana che ti aiutavano e ti mettevano a disposizione l'ufficio . L'Etruria è lieta di riportare la soddisfazione di questo cittadino cortonese e di dare spazio a quel bene quotidiano che è tra di noi, nella nostra piccola patria, anche se spesso invisibile e maltrattato.

Ivo Camerini