L’Etruria

Redazione

TURI.S.MO. è il progetto di Montepulciano per la sostenibilità

“Si ai grandi numeri, purché non entrino in conflitto con la residenza”

TURI.S.MO. è il progetto di Montepulciano per la sostenibilità

Si scrive TURI.S.MO ma non è un errore di stampa. E’ l’acronimo che nasce dalle parole “TURismo Sostenibile a MOntepulciano” e che indica il piano a cui la Giunta Comunale di Montepulciano ha appena dato il via.
La svolta è epocale perchè l’obiettivo dichiarato è rendere sostenibile, non solo dal punto di vista ambientale ma anche sociale e culturale, il fenomeno del turismo, diventato uno degli asset strategici del territorio comunale, elemento che contribuisce in modo determinante alla sviluppo ed alla crescita della comunità.
“L’Amministrazione Comunale avvertiva già da tempo la necessità di avviare questo percorso – spiega il Sindaco Andrea Rossi – perchè il turismo è diventato per Montepulciano una fonte di ricchezza, ha fatto crescere l’economia, ha stimolato la nascita di un indotto, ha creato posti di lavoro e, in generale, fonti di reddito che, attraverso la fiscalità generale, consentono di sostenere i servizi per i cittadini. Il turismo ha innescato un circolo virtuoso. E’ arrivato dunque il momento di andare oltre, di definire le dimensioni di questo fenomeno affinché sia equilibrato anche rispetto alle vite di chi risiede sul territorio: i grandi numeri devono essere compatibili con l’esistenza quotidiana dei nostri centri abitati, non solo per mantenere l’equilibrio sociale, che di per sé rappresenta un patrimonio di inestimabile valore, ma anche per non intaccare l’identità delle nostre comunità. Il turismo deve essere sinonimo di crescita, non può essere vissuto come fenomeno che peggiora la qualità della vita”.
Un impegno nel senso della sostenibilità non rappresenta affatto una novità per l’Amministrazione poliziana: nel 2014 fu proprio il Comune ha dare il la al progetto di misurazione della Carbon Foot Print del Vino Nobile di Montepulciano, ovvero delle emissioni di CO2 derivanti dalla produzione del pregiatissimo vino, ed al conseguente avvio di buone pratiche che riducono al minimo tale impatto fino a portarlo vicino all’equilibrio perfetto.
“Così come avere un prodotto di qualità ad impatto-zero sull’ambiente vuol dire attribuire a quel prodotto un notevole valore aggiunto – afferma Rossi – allo stesso modo un turismo sostenibile va incontro ad una domanda mondiale che è in crescita, come dimostrano i dati dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO). Investire sulla sostenibilità – prosegue il Sindaco – non è solo necessario ma anche vantaggioso per ridurre i costi, i consumi e gli sprechi in generale, per innovare il business ma soprattutto soddisfa le aspettative sia degli ospiti sia dei residenti”.
Per raggiungere questo risultato il Comune di Montepulciano ha scelto come partner l’Università Telematica Pegaso che ha recentemente inaugurato una sede a Montepulciano e che è titolare di ricerche e di corsi di studio su queste tematiche.
Gli specialisti dell’ateneo svolgeranno un’attività di analisi ed elaborazione dati per giungere alle proposte che saranno contenute nel piano denominato appunto TURI.S.MO.
“Naturalmente – conclude Rossi – nostri partner fondamentali saranno le imprese che operano in questo comparto e che stanno già dimostrando la propria responsabilità sociale, mettendo in atto buone pratiche che si traducono in un’economia più sana. Anche agli operatori non sfugge l’importanza di qualificare Montepulciano come destinazione di qualità, al passo con i tempi e responsabile”.