L’Etruria

Redazione

Vittoria al Tar per la non apertura della centrale a Biomasse di Renaia, la nota dell'amministrazione comunale

Vittoria al Tar per la non apertura della centrale a Biomasse di Renaia, la nota dell'amministrazione comunale

Nell’autunno 2014 il Comune di Cortona ha guidato un gruppo di soggetti pubblici e privati, tra i quali il Comitato tutela della Valdichiana,  in un ricorso contro le società private che gestiscono gli impianti di produzione energetica di biomasse ubicati in loc. Renaia per l’annullamento della riemissione in termini della concessione e di tutte le delibere della stessa Giunta Provinciale nonché di ogni altro atto presupposto, connesso o consequenziale.

Il Tar Toscano, grazie al lavoro del legale del Comune di Cortona Avv. Leonardo Piochi,  ha annullato tutti gli atti compiuti dalla Provincia di Arezzo e dalle società titolari degli impianti, e li ha condannati al pagamento di tutte le spese processuali.

“Questa sentenza, dichiara il Sindaco di Cortona Francesca Basanieri, ristabilisce la vertità dei fatti soprattutto rende giustizia anche all’operato di tutta l’Amministrazione Comunale.

Il TAR dimostra che il Comune ha sempre seguito la Legge e le regole, e questo risultato, ottenuto anche grazie ad un gioco di squadra tra Pubblico e Privato, è un grande passo avanti per Cortona, la Valdichiana libera da impianti a biomasse che potevano compromettere il turismo e la promozione del territorio.

Ringrazio tutti gli uffici comunali e i vigili urbani che con solerzia hanno seguito questa vicenda.

Questa sentenza, conclude il Sindaco Francesca Basanieri, arriva in contemporanea con un’altra bella notizia per  Cortona:  grazie al lavoro fatto in questi ultimi anni, sul fronte del turismo, della sostenibilità e della pro-socialità la nostra città è entrata a far parte della rete internazionale delle Città Slow.

La nostra entrata verrà ufficializzata il prossimo 4 ottobre, ma per noi è un onore entrare a far parte di una rete internazionale di città che si impegnano per migliorare la qualità dell'accoglienza, dei servizi, del tessuto urbano, dell'ambiente, della buona tavola e del buon vivere.”