L’Etruria

Redazione

Apre a Cortona la mostra antiquaria più antica d’Italia

Esposizione eccezionale dedicata a Giacomo Leopardi con anche il manoscritto originale de “L’Infinito” proveniente da Visso

Apre  a Cortona la mostra antiquaria più antica d’Italia

Da domani, sabato 19 agosto e fino a domenica 3 settembre 2017 ritorna la Cortonantiquaria, la più antica d’Italia che giunge alla Cinquantacinquesima  edizione e la città  di Cortona s’immerge in un’atmosfera d’altri secoli. 

Oggi l'inaugurazione ufficiale alla presenza del vice ministro Riccardo Nencini (FOTO LUIGI ROSSI)

La mostra regala a tutti il sogno di tornare indietro nel tempo facendo shopping firmato rigorosamente d’epoca.

Un evento di grande valore per il mercato antiquario italiano, e una longevità straordinaria che la pone tra gli appuntamenti più prestigiosi d’Italia.

È dall’ormai lontano 1963 che ininterrottamente Cortona, tra la fine del mese di agosto e l’inizio di settembre, vive immrsa nell’antiquariato, proponendosi come punto di riferimento per i tanti amanti del collezionismo d’arte.

Cortona è senza dubbio una città vivace per il mercato antiquario con numerosi negozi specializzati, gallerie d’arte contemporanea, restauratori, ecc., e Cortonantiquaria rappresenta un appuntamento obbligato e atteso per gli appassionati dell’antico, ma anche un richiamo per i visitatori, quasi una moda, sempre più in voga nel calendario tra fine estate e l’inizio dell’autunno

Il percorso espositivo si snoda attraverso le storiche sale di Palazzo Vagnotti, gioiello settecentesco dell’architettura cortonese, che tornerà a vivere proprio nei giorni della mostra, allestita nelle sale che racchiudono il fascino di storie, stili e gusti diversi. 

l viaggio tra le sale del settecentesco  palazzo Vagnotti riserva vere soprese con una immersione nella storia millenaria dell’arte italiana e con una vasta gamma di specializzazioni con antiquari che propongono dipinti di alto livello del XVII e XVIII secolo, argenti antichi, mobili francesi impero, sculture, antichi gioielli, oggetti in ferro battuto, e molto altro. 

Una delle caratteristiche di Cortonantiquaria  sempre stata quella di proporre eventi collaterali originali e accattivanti quest’anno si va dall’arte contemporanea con il progetto Cortona Contemporanea con una Personale di Roberto Barni, la grande tradizione poetica italiana con l’esclusiva mostra “Infinito Leopardi il manoscritto originale e il suo contesto storico” che ospiterà anche il manoscritto originale della stesura de “l’Infinito”, passando per le incisioni antiche sulle Abbazie, Monasteri, Conventi e Pievi in terra aretina.

“Infino Leopardi – il manoscritto originale e il suo contesto storico” evento esclusivo realizzato tra il Comune di Cortona e il Comune di Visso assieme alla Scuola Normale Superiore di Pisa. A Cortona sarà esposto il manoscritto originale de “L’Infinto”, quello di proprietà del comune di Visso.

La mostra, grazie all’archivio della Scuola Normale, presenta carte e libri tratti dalle raccolte di Alessandro D’Ancona (1835-1914), maestro in Normale del rinnovamento positivistico  della storia della letteratura italiana, di Michele Barbi (1867-1941), il maggiore filologo italiano della prima metà del Novecento,  dell’italianista Mario Fubini (1900-1977), docente alla Scuola di Storia della critica letteraria e specialista degli studi leopardiani, di Cesare Luporini (1909-1993), storico della filosofia e studioso del pensiero di Leopardi, di Sebastiano Timpanaro (1923-2000), filologo classico ed eminente studioso del Recanatese.