L’Etruria

Redazione

“La Valle del Clanis: storia di un paesaggio costruito". Incontro a Castiglion Fiorentino

Tavola rotonda in programma sabato prossimo 25 febbraio alle ore 16.00 presso la chiesa di Sant’Angelo al Cassero

“La Valle del Clanis: storia di un paesaggio costruito". Incontro a Castiglion Fiorentino

“La Valle del Clanis: storia di un paesaggio costruito”, è il titolo della tavola rotonda in programma sabato prossimo 25 febbraio alle ore 16.00 presso la chiesa di Sant’Angelo al Cassero.
Interverranno Mario Agnelli, sindaco della Città di Castiglion Fiorentino, Amedeo Bigazzi, curatore della mostra “Il Sentiero della Bonifica” e ideatore dell’itinerario museale all’aperto delle opere d’ingegneria civile che furono realizzate nel corso dei secoli per trasformare una palude in una delle vallate più fertili e naturali. Saranno inoltre presenti Remo Chiarini, ingegnere idraulico ed esperto di Bonifica, Piero Fusi, archivista, e un rappresentante del Gruppo Archeologico Valdichiana. Modera l’incontro, Claudio Zeni. L’appuntamento di sabato rientra in una serie d’iniziative che hanno come comun denominatore la mostra dal titolo “Il Sentiero della Bonifica: il percorso museale attraverso la Valdichiana” che si terrà presso la Chiesa di Sant’Angelo al Cassero dal 18 marzo al 30 giugno.
La tavola rotonda del 25 febbraio è l’occasione per porre l’attenzione su di una delle più grandi opere d’ingegneria idraulica al mondo: la bonifica della Valle del Clanis. Gli esperti chiamati a parlare illustreranno la storia della Val di Chiana dal periodo preistorico fino ai più importanti interventi condotti nei secoli successi per regimentare le acque del Chiana. Saranno anche presentati i documenti inediti provenienti dall’archivio comunale di Castiglion Fiorentino che comprendono sia la cartografia storica che progetti che le relazioni idrauliche. Tutti i documenti raccolti hanno permesso di ricostruire la storia della Valle in un momento in cui il territorio comunale era fortemente compromesso e legato alla presenza della palude. “Non ci può essere promozione se non integrata in un contesto più ampio che riguarda tutta la Valdichiana , per cui credo che con queste iniziative ci inseriamo nel panorama delle manifestazioni di rilievo del territorio aretino” dichiara il sindaco Agnelli.