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Redazione

10 proposte per la Sanità in Valdichiana: le richieste del PD Cortona per riqualificare il “Santa Margherita”

10 proposte per la Sanità in Valdichiana: le richieste del PD Cortona per riqualificare il “Santa Margherita”

Il sistema ospedaliero toscano è il più efficiente ed efficace in Italia. Lo conferma il Rapporto annuale sull’attività di ricovero ospedaliero 2016, elaborato dal Ministero della Salute attraverso le analisi di tutte le schede di dimissione ospedaliera (http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2651_allegato.pdf). La notizia giunge a pochi giorni di distanza dalla pubblicazione dei risultati del Monitoraggio dei Livelli Essenziali di Assistenza a cura della Direzione generale della programmazione sanitaria del Ministero della Salute (http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=3123), che vede la Toscana al primo posto per “l’erogazione dell’assistenza secondo standard di appropriatezza e qualità”.

Notizie come queste confermano il buon governo di questa regione da parte del Partito Democratico, ma non sono sufficienti ad evitare di interrogarci sulla situazione del nostro presidio ospedaliero, l’ospedale “Santa Margherita” di Fratta. Per questo motivo, ci siamo sentiti in dovere di portare avanti un’indagine più approfondita, individuando le seguenti richieste con il supporto del nostro Circolo Sanità.
 

L’ospedale “Santa Margherita” nel contesto della rete ospedaliera di Area Vasta
Modello organizzativo funzionale al recupero dell’utenza persa nell’ultimo quadriennio

In attesa di definire e sottoscrivere programmi che consentano in concreto sinergie riguardanti le prestazioni erogate dagli ospedali delia Valdichiana, all’Ospedale “Santa Margherita”, è indispensabile garantire:

1. Il mantenimento della capacità di risposta del Pronto Soccorso con équipe medica ospedaliera dedicata, integrata con i medici dell’Emergenza o con la disponibilità in h/24 della diagnostica per immagini, della Cardiologia, del supporto in h/24 del Laboratorio Analisi e della reperibilità rianimatoria. Va analizzata la percezione di inadeguatezza della risposta del Pronto Soccorso della nostra zona a fronte di dati di attività adeguati e conformi alle direttive aziendali.

2. Negli ultimi anni in ambito chirurgico c’è stata una notevole riduzione dell’attività, non giustificata dalla sola organizzazione per “intensità di cura”, la quale ha interessato tutti gli ospedali periferici ma non ha prodotto riduzioni così importanti come al “Santa Margherita”. La chirurgia programmata va implementata, anche nell’ambito specialistico flebologico, garantendo personale per una o più sedute operatorie aggiuntive in previsione degli accessi provenienti dalla Valdichiana senese.

3. Occorre implementare l’attività chirurgica ginecologica in day surgery (colonscopie, isteroscopie…) attraverso la collaborazione con la PMA e l’attivazione di un percorso nascita con l’ospedale di Nottola.

4. Per quanto sopra, mantenere la reperibilità notturna dei medici e degli infermieri nella U.O. di Chirurgia Generale almeno nei giorni di seduta operatoria previsti (attualmente il lunedì e il martedì).

5. L’attività endoscopica va implementata garantendo le urgenze differibili e l’impianto di PEG.

6. Incrementare l’offerta chirurgica nell’ambito dell’Ortopedia Protesica e potenziare la riabilitazione per pazienti ortopedici e neurologici. L’attivazione della chirurgia robotica va senz’altro nella direzione giusta, per questo bisognerebbe pensare ad una stabilizzazione in zona di questa attività.

7. Adeguamento tecnologico, soprattutto della diagnostica per immagini e della rete PC. La TAC è oramai vetusta (ha più di 10 anni) e andrebbe sostituita con un apparecchio di nuova generazione.

8. È necessario ripristinare il servizio di mammografia.

9. In coerenza a quanto previsto dal Dipartimento di Medicina Interna e Specialistica, realizzare una Rete Clinica Reumatologica in Valdichiana tale da prevedere almeno al “Santa Margherita”: a) un ambulatorio reumatologico con relativo centro di costo; b) attività di day-service per lo studio e gli approfondimenti di casi complessi; c) attività di day-hospital terapeutico per farmaci innovativi.

10. Attivazione del centro di Odontoiatria più volte promesso e a suo tempo sollecitato dal Governatore della Regione Toscana.


Questi non sono solo gli impegni, ma la battaglia che il Partito Democratico di Cortona porterà avanti nei prossimi mesi affinché il nostro ospedale torni ad essere parte attiva di quel modello di sanità toscana che tanto ci rende orgogliosi.