L’Etruria

Redazione

5Stelle Cortona: che cosa è stato ritrovato alla Maialina?

5Stelle Cortona: che cosa è stato ritrovato alla Maialina?

Pochi giorni fa abbiamo letto nei giornali le dichiarazioni del sindaco Francesca Basanieri in merito agli scavi della Maialina, in cui si afferma che ciò che è stato rinvenuto in quell’area è cosa di scarso interesse, poiché “pur essendo di provenienza etrusca non aggiunge nulla di nuovo a quello che Cortona ha in altri siti o al MAEC”.

La nota della Soprintendenza era arrivata in risposta alla richiesta del Comune di Cortona di poter ricoprire gli scavi.

Ora, siccome noi abbiamo la brutta abitudine di voler andare a leggere con i nostri occhi i documenti, abbiamo fatto richiesta di accesso agli atti e, come sospettavamo, la verità delle cose è “un pochino” diversa da quello che ci viene raccontato.

I DOCUMENTI DELLA SOPRINTENDENZA

Da quel che si può leggere dunque, la Soprintendenza ha dato sì, effettivamente, il via libera al Comune di Cortona per ricoprire gli scavi, ma ha anche sottolineatol’importanza di  quanto rinvenuto nell'area, comunicando che gli scavi “hanno restituitonotevoli tracce riferibili ad un edificio di epoca etrusca di consistenti dimensioni e di probabile destinazione cultuale”, oltre ad altri materiali decorativi riferibili allo stesso.

Inoltre, si legge ancora, gli ultimi lavori “hanno messo in luce stratigrafie e strutture relative probabilmente ad una fase precedente dell’edificio” etrusco.

La Soprintendenza raccomanda quindi al Comune di Cortona la massima attenzione nella sistemazione dell’area, prescrivendo l’adozione di tutti gli accorgimenti necessari alla preservazione dei reperti, nonché di lasciare visibile “un’area di sei per sei metri attorno al pozzo e a parte del muro perimetrale sud” del tempio etrusco rinvenuto. Questo “al fine di lasciare un documento riconoscibile di questa importante parte della storia antica di Camucia”.

Ecco i documenti ufficiali: sono pubblicati nel nostro sito www.cortona5stelle.com  in modo che ciascuno di voi possa farsi personalmente la propria idea. E che sia da monito ai futuri commentatori che diranno che “c’erano solo quattro sassi” o “quattro cocci”.

 

LE RESPONSABILITÀ DELLA POLITICA LOCALE

Quanto emerso testimonia dunque, se ce ne fosse ancora bisogno, l’antichità e l’importanza delle origini di Camucia, trascurate e offese in questi ultimi 30 anni di amministrazione PD a Cortona. E testimoniaaltresì, anche qui se ce ne fosse ancora bisogno, l'arroganza di questa Giunta di poter decidere in maniera verticistica e senza consultazioni che Camucia deve ancora "sotterrare" le sue ricchezze sotto palazzi o supermercati, come già avvenuto presso il complesso de I Vivai, da noi recentemente denunciato nel nostro video.

A questo punto crediamo che la politica debba far sentire la sua voce, compiendouna scelta coraggiosa ma assolutamente indispensabile a tutela della ricchezza culturale di Camucia e di tutto il territorio, non solo cortonese.

Il MoVimento 5 Stelle è assolutamente convinto che il patrimonio archeologico di Camucia, soprattutto in riferimento alle ultime scoperte della Maialina (ma anche a quanto già emerso nel passato in via Capitini e nei limitrofi vivai), vada prima di tuttostudiato e poi valorizzato come parte della nostra storia e della nostra cultura.

 

Per questo ci siamo già da tempo attivati con in nostri portavoce al Parlamento Europeoper reperire i finanziamenti necessari al proseguimento delle indagini archeologiche e alla successiva valorizzazione dei reperti.

I fondi ci sono, molti paesi europei ne hanno già usufruito, mentre a Cortona la politica di qualunque colore ha preferito distruggere tutto in nome del cemento armato e di uno sviluppo assolutamente nocivo al contesto locale, scegliendo la Grande Distribuzione Organizzata invece della Grande Storia Etrusca.

 

Anche in questo, Destra e Sinistra cortonesisi sono sempre trovate pienamente e colpevolmente d’accordo (a proposito, a tutt’oggi la nostra domanda puntuale posta in merito a Meoni resta ancora senza risposta), per di più dimostrando una miopia imbarazzante nel non comprendere l’importanza strategica che tali scoperte archeologiche (fatte dal ‘90 ad oggi) avrebbero sicuramente avuto per l’economia locale, laddove l’indotto della cultura avrebbe favorito la creazione di posti di lavoro stabilie fatto da volano per lo sviluppo (o il rilancio) anche di altri settori e attività.

Il 26 maggio prossimo avrai la possibilità dicambiare anche questo. Il 26 maggio, se tieni al tuo territorio, vota Luca Donzelli e ilMoVimento 5 Stelle.