L’Etruria

Redazione

Il Movimento 5 Stelle torna a parlare di Camucia antico insediamento etrusco

Il Movimento 5 Stelle torna a parlare di Camucia antico insediamento etrusco

Abbiamo più volte parlato dei reperti archeologici rinvenuti recentemente a Camucia e spiegato come questi rappresentino, secondo il M5S, un’importante occasione di sviluppo e creazione di nuovi posti di lavoro per il territorio cortonese, ma ora c’è di più.

Le scoperte condotte a Camucia da parte della soprintendenza archeologica rendono uno scenario inedito e certo sulla “mappa” degli insediamenti urbani presenti in etruria fin dal 300/400 a.C. e addirittura precedenti, questo, oltre a dare nuovi elementi storici e storiografici a quanto fino ad oggi conosciamo riguardo al nostro territorio, al popolo etrusco e alle sue città, arricchisce incredibilmente di valore l’offerta storico culturale cortonese e  dell’intera Val Di Chiana.

Grazie alla portavoce aretina del M5S Chiara Gagnarli abbiamo potuto finalmente avere copia della relazione redatta dalla soprintendenza sui saggi condotti alla maialina e terreni limitrofi, dove dalle indagini preventive condotte risulta la presenza di una vasta area edificata, con presenza anche di templi.

A quanto si può apprezzare dai saggi eseguiti, molto probabilmente l’area archeologica riscontrata sotto la maialina e nei terreni limitrofi è da inquadrare in un complesso molto più ampio che comprende anche l’area riscontrata in via Capitini, separata dalla maialina dalla strada regionale e i ritrovamenti dello scorso decennio.

Ringraziamo la nostra portavoce alla Camera Chiara Gagnarli per il sostegno che ha sempre dimostrato al nostro impegno per la valorizzazione archeologica a Camucia e anche la giunta cortonese che con i suoi silenzi e mezze verità ci ha spronato a scavare a fondo alla ricerca della verità, inoltre sempre alla giunta  Basanieri rinnoviamo il nostro appello per un impegno concreto da parte sua per un approfondimento delle indagini archeologiche nell’area della Maialina.