L’Etruria

Redazione

Scuola, Cultura, Infrastrutture: non promesse ma fatti. Il PD Cortona interviene a favore dell’Amministrazione Comunale

Scuola, Cultura, Infrastrutture: non promesse ma fatti. Il PD Cortona interviene a favore dell’Amministrazione Comunale

Negli ultimi mesi, l’Amministrazione Comunale di Cortona ed il Sindaco Francesca Basanieri hanno informato la cittadinanza di alcuni grandi risultati riguardanti le scuole, la cultura e le infrastrutture.

Crediamo che aldilà delle piccole strategie elettorali e di consenso che alcuni hanno messo in atto, questi risultati vadano evidenziati per quello che sono: ovvero il raggiungimento di traguardi reali, promesse attuate con serietà e lavoro, e opportunità per il territorio. Stiamo raccogliendo i frutti di quanto seminato nei primi anni di amministrazione con costanza e determinazione.

Un lavoro continuo alla ricerca di importanti fonti di finanziamento, grazie anche alla fattiva collaborazione di tutti i livelli istituzionali regionali e nazionali.

Pensiamo ad esempio al finanziamento – ben 4 milioni di euro – ottenuto per la realizzazione del nuovo polo scolastico di Camucia. 

Un’opera attesa, necessaria e fondamentale per costruire la Cortona di domani. 

Quando arriva una scuola nuova è e deve essere una festa per tutti, senza sinistra e destra, senza se e senza ma. 

Finalmente a Camucia avremo una scuola moderna, sicura e confortevole dove i nostri figli trascorreranno gran parte delle loro giornate. 

Complimenti al Sindaco che nel suo programma aveva usato lo slogan “Un territorio a misura di bambino”, ampiamente concretizzato nell’ambito dell’istruzione (e non solo) con un investimento di 3 milioni di euro nella messa in sicurezza delle scuole (un’attività fatta in maniera puntuale, capillare e continuativa come mai prima), con la costruzione della nuova ala della scuola di Terontola e adesso con questa splendida notizia della nuova scuola. 

I finanziamenti erano stati richiesti nel 2015, quindi in tempi non sospetti. Nessun tentennamento, bensì una visione lungimirante accompagnata da lavoro, impegno, costanza e trasparenza. 

Una scuola che diventerà un vero e proprio polo scolastico, perché posta al centro di impianti sportivi e di una zona di grande rilevanza sociale per Camucia. Solo garantendo ai nostri ragazzi, gli adulti di domani, un’istruzione adeguata in ambienti adeguati, riusciremo a formare una comunità solida e consapevole. Non ha senso, per questo motivo, ragionare in termini di singolo mandato amministrativo.

Quanti comuni delle nostre dimensioni sono riusciti ad ottenere un finanziamento così importante per una scuola interamente nuova? 

Tra l’altro questo risultato si inserisce in un programma di interventi sulle scuole, in buona parte provenienti dal programma “Buona Scuola” dei Governi Renzi-Gentiloni con milioni di euro spesi per la messa in sicurezza dei tanti plessi scolastici del comune.  Interventi mai fatti prima che hanno coinvolto tante scuole, da Terontola a Fratta, da Cortona a Sodo.

La Scuola era un punto fermo nel programma di questa amministrazione e lo sarà anche in futuro.

 

Veniamo ai Beni Culturali e nello specifico alla Fortezza del Girifalco. Anche in questo caso i risultati così non arrivano a caso, sono il frutto di un impegno costante, serio e fatto assieme alle migliori forze del territorio, in questo caso all’Associazione ONTHEMOVE.

I quasi due milioni recuperati per i lavori alla Fortezza (1,6 milioni dal progetto [email protected] e 150mila dalla Regione Toscana) nascono dalla volontà – mai nascosta, anzi ben dichiarata – dell’Amministrazione Comunale di fare della cultura un motore di sviluppo. Pensiamo anche alle risorse investite nel Parco Archeologico del Sodo, al MAEC ed in altri progetti.

Tutto ciò parte da lontano. Da una scelta netta del Comune che ha costruito e sostenuto progetti e associazioni territoriali qualificate e professionali e ha dato ogni sostegno alla loro azione. Quando Matteo Renzi – allora Presidente del Consiglio – ha lanciato [email protected], ha usato queste parole: «poche chiacchiere, amici: la bellezza e la cultura, il capitale umano e la nostra identità saranno la carta da giocare per l’Italia nei prossimi mesi. Il mondo sembra impaurito, incerto. Noi diciamo scuole, non muri. Università e musei, non frontiere. Coraggio, non paura. L’operazione [email protected] vuole coinvolgere in questa sfida globale anche le piccole grandi storie di provincia: la politica rimette al centro, finalmente, la cultura. Ma possiamo vincere solo se coinvolgiamo i cittadini». Così è stato: il coinvolgimento dell’Amministrazione assieme a quello dell’Associazione ha portato i suoi frutti. Tra l’altro la notizia si colloca nel momento in cui si stanno concludendo altri lavori frutto di un bando regionale “Città Murate” su cui l’Amministrazione ha lavorato.

Anche in questo caso il percorso non è terminato, anzi ora entra nel vivo, tanto che sulla Fortezza del Girifalco ci aspettiamo ulteriori positive sorprese. L’Amministrazione Comunale, infatti, ha richiesto un altro finanziamento tramite la Provincia di Arezzo alla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.

Il finanziamento per la ristrutturazione del Girifalco ci riempie di orgoglio perché è stato reso possibile grazie all’impegno dell’amministrazione che ha seguito l’iter fin dall'inizio assieme all'associazione ONTHEMOVE avallando il progetto e conferendogli dunque spessore e autorevolezza.

 

Infine, un grande risultato anche per il progetto conclusivo della variante alla SR71. Un territorio, per poter essere attrattivo sia dal punto turistico che economico, deve avere delle infrastrutture valide, e il completamento della variante di Camucia, con ben 13 milioni di euro provenienti dalla Regione, ne è sicuramente un esempio. Di questa infatti potranno giovare sia le aziende del territorio, sia i turisti sia la cittadina di Camucia che verrà definitivamente sgravata dal traffico pesante. 

 

Vuol dire che è stato fatto tutto il necessario? Certamente ci sono altre cose su cui intervenire. Ma censurare questi risultati per motivi di propaganda ci pare incomprensibile ed intellettualmente disonesto. La Fortezza è una risorsa; le scuole sono il nostro futuro; le infrastrutture sono fondamentali per l’economia e, nel nostro caso, per salvaguardare la qualità dell’aria e la mobilità nel principale centro abitato del territorio. Rivolgiamo un plauso all’Amministrazione Comunale: la cultura, la scuola e le infrastrutture saranno la carta da giocare per l’Italia nei prossimi mesi.