Oggi ho incontrato per caso Andrea Bernardini, candidato a Sindaco di Cortona, e da curioso giornalista di strada gli ho chiesto come vedeva la dichiarazione della rinuncia di Vignini e della  Lista "Cortona in Comune" a presentarsi alle prossime elezioni del 26 maggio. La risposta è stata molto articolata e lunga.

La riporto trascrivendo con le dovute virgolette, riprendendo dal mio taccuino: " Ora la situazione politica nel centrosinistra   si sta delineando in maniera sempre più netta e chiara. Ho apprezzato molto la scelta della lista “Cortona in Comune” di non presentarsi  in contrapposizione alla mia candidatura, una divisione che non sarebbe stata compresa dai cittadini e che avrebbe potuto favorire il Centro destra. 

In queste settimane infatti nell'area del PD e del Centrosinistra c’e’ stato un grande fermento di persone della società civile e forze politiche, anche storiche,  che hanno dimostrato grande interesse a partecipare alla costruzione della Cortona post 26 maggio, ma che poi hanno deciso di non partecipare con proprie liste a questo percorso.

Ritengo che questo patrimonio di lavoro politico manifestatosi in questo inizio d'anno 2019 non possa disperdersi e debba andare a consolidare, ciascuno  con il proprio contributo, temi importanti che stanno a cuore a tutto il Centrosinistra e su cui la mia futura Amministrazione, se sarò naturalmente eletto, concentrerà  grande attenzione.

Da alcuni mesi auspico per Cortona un modello ed un laboratorio innovativo di partecipazione a tutti i livelli e di economia sociale attenta alla tradizione dei modelli di sussidiarietà. Sono fiducioso quindi che prima e dopo le elezioni si possa rafforzare questo progetto e quindi governare Cortona nei prossimi anni con serietà, legalità e nell’interesse del bene comune".

Allora , insisto, uniti a sinistra per davvero?

"Yes, I can confirm, with absolute certainty", mi risponde l'ingegner Bernadini ,sorridendo e con inglese impeccabile ( Si, posso confermare con assoluta certezza).

"Wishes in his work", rispondo salutandolo. (Auguri di Buon Lavoro)

Ivo Camerini