L’Etruria

Ufficio stampa

Le Etrusche spaventano le prime della classe

Sono riuscite a mettere in seria difficoltà il Benevento

Le Etrusche spaventano le prime della classe

Ancora una prova da incorniciare per le “Donne Etrusche”, che nel recupero della seconda giornata di ritorno sono riuscite a mettere in seria difficoltà il Benevento e a sfoderare una delle migliori prestazioni della stagione, se non la migliore in assoluto, proprio di fronte alle fortissime campane, indiscusse dominatrici del  campionato e lanciate verso la vittoria finale.

Le Etrusche si dimostrano da subito determinate, decise e aggressive, impongono immediatamente gioco e ritmo, sorprendendo le avversarie, che sono costrette, in diverse occasioni, a ricorrere al fallo per contenere la veemenza delle cortonesi-perugine che, specie grazie all’organizzazione nei punti d’incontro, avanzano, conquistano campo e costringono le ospiti sulla difensiva. E’ proprio da uno di questi falli che scaturisce il vantaggio delle padrone di casa: Bianchi trasforma una punizione centrando i pali dalla piazzola per il momentaneo 3-0.

Il Benevento pungolato dallo svantaggio, evento più unico che raro nel suo cammino, si riversa nella metà campo delle Etrusche, martella con continue percussioni, guadagna metri, ma non riesce a piegare la strenua opposizione della difesa, ancora una volta protagonista di un un’eccellente prova di forza e carattere, decisa a non farsi superare dalle rugbiste campane, diverse delle quali saranno protagoniste con la nazionale nell’imminente “Sei nazioni”.

E’ necessaria più di mezz’ora alle ospiti per riuscire a scardinare la fortezza etrusca, segnare la prima meta e portarsi sul 3-5, che diventa 3-12 proprio allo scadere del primo tempo, punteggio con il quale si va al riposo.

Nella ripresa il Benevento prova a spingere sull’acceleratore e chiudere definitivamente una partita che si è rivelata più complicata del previsto, le Etrusche, mai dome, non si limitano a difendere con ordine e decisione, ma riescono in alcune occasioni a riconquistare l’ovale e provano a contrattaccare; le campane, non a caso prime della classe, riescono a contenere gli ammirevoli tentativi di rimonta della squadra allenata da Villanacci-Battistelli, e alla fine riescono a segnare altre due mete, chiudendo il match sul 3-24 e a conquistare anche il punto di bonus.

Aldilà della sconfitta, che si è rivelata meno scontata di quanto ci si potesse attendere, una prestazione da grande squadra quella delle Etrusche, capaci di mettere in seria difficoltà e di “impaurire” una delle grandi potenze del rugby italiano e di dimostrare gli enormi progressi compiuti proprio in un’occasione così prestigiosa.

A questo punto ci sarà tutto il tempo, grazie alla lunga pausa prevista per gli impegni della nazionale, per recuperare le atlete infortunate e allenarsi per tentare l’assalto ad uno dei posti validi per l’accesso ai play off, traguardo che sarebbe sembrato una chimera a inizio stagione, ma che è ora non così irraggiungibile.

DONNE ETRUSCHE: Mastroforti; Borghesi (Pinto); Barilari; Bianchi; Brini (Pellicani); Matteo; Pagani; Keller; Isolani; Bettarelli; Roggi; Torre (Santo); Bartolozzi; Di Renzo (D’Uva); Meazzini (Santelli). A disposizione: Al Majali; Ucci; Braghelli.    Coach : Villanacci; Battistelli.
La squadra maschile del Clanis Rugby torna da Empoli con una sconfitta scaturita da un primo tempo con troppe disattenzioni in difesa. La reazione del secondo tempo non è stata sufficiente a recuperare lo svantaggio, La partita termina con il punteggio di 31 a 17 per l'Empoli.
Domenica 7 febbraio i ragazzi di Mammone che recuperano molti atleti importanti e vanno a giocarsi orgoglio e passione sul campo del Chianciano.