L’Etruria

Ufficio stampa

A Montepulciano corso gratuito per imparare a suonare le chiarine

Il Magistrato delle Contrade ha organizzato assieme all’Istituto di Musica un corso di chiarine per i cortei storici del Bravìo delle Botti

A Montepulciano corso gratuito per imparare a suonare le chiarine

Una novità presentata nel corso di quest’anno dal gruppo del Magistrato delle Contrade del Bravìo delle Botti e già apprezzata da tutti i partecipanti: il corso di chiarine, organizzato in collaborazione con la Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte e l’Istituto di Musica di Montepulciano. Il corso, gratuito per tutti i partecipanti, è rivolto a tutti coloro che hanno intenzione di imparare a suonare la chiarina, una tipologia di tromba semplice molto importante per manifestazioni di carattere storico come il Bravìo delle Botti.

“L’idea è nata inizialmente da Daniele Gorini, ma è stata apprezzata dagli altri rettori e da tutto il Magistrato. – ha dichiarato il reggitore Giulio Pavolucci - Abbiamo acquistato due nuovi strumenti e nuovi costumi, inoltre abbiamo investito nell’organizzazione di un corso gratuito, reso possibile grazie alla collaborazione della Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte e dell’Istituto di Musica di Montepulciano. Sinceri ringraziamenti al direttore Alessio Tiezzi, al maestro Bruno Bocci e alla nostra storica chiarina, Emanuele Maglioni, che hanno accolto calorosamente il progetto, e a tutti i corsisti che hanno messo tanto impegno. L’esordio degli allievi del primo corso è avvenuto durante la cerimonia delle borse di studio al Teatro Poliziano, ed è stato un momento molto emozionante.”

Gli allievi del corso di chiarine saranno presenti ai cortei della prossima edizione del Bravìo delle Botti, e i corsi gratuiti dell’Istituto di Musica partiranno nuovamente con la prossima stagione, per tutti coloro che vorranno approfittare di quest’opportunità.

“La nostra speranza è quella di riuscire a creare nel giro di pochi anni un Gruppo Chiarine da affiancare al Gruppo Sbandieratori e Tamburini di Montepulciano. – ha concluso il Magistrato delle Contrade – Il maestro Bocci ha chiesto la collaborazione di firme autorevoli per comporre fanfare da usare come pezzi originali del Bravìo, una scelta che renderà più facile l’esecuzione e darà maggiore lustro alla manifestazione. La collaborazione tra le associazioni, ma soprattutto tra le persone, porta sempre buoni risultati!”