L’Etruria

Redazione

“Il Posto di Monica”, una seduta vuota illuminata al teatro Mario Spina di Castiglion Fiorentino

Domenica sera ore 21.00 alla prima della stagione di prosa

“Il Posto di Monica”, una seduta vuota illuminata al teatro Mario Spina di Castiglion Fiorentino

“Il Posto di Monica”, perché il ricordo delle donne trucidate senza pietà da fidanzati, mariti, compagni o semplicemente aspiranti tali non svanisca nel nulla. Domenica sera, 6 novembre alle  ore 21.00, alla prima della stagione al Teatro Spina la Commissione Pari Opportunità del Comune di Castiglion Fiorentino, in collaborazione con Officine del Teatro ha dedicato una seduta vuota nella platea, la quale sarà, proprio all’inizio dello spettacolo di Nicola Rignanese, illuminata da un fascio di luce, una luce che risplende nella notte “affinché diventi un faro per tutte quelle persone, donne ma anche uomini e bambini che stanno attraversando un periodo di disagio. Una luce alla quale è possibile aggrapparsi per uscire dal buio della solitudine e dell’incomprensione.

Un messaggio per le vittime ma anche per i  familiari a cui rimane il duro compito di convivere ogni giorno non solo con il dolore ma anche con la rabbia nei confronti di chi non ha esitato a sferrare un colpo mortale per affermare la propria virilità” dichiara Silvia Del Giudice, assessore alle Pari Opportunità, che aggiunge “mi riferisco soprattutto a tutte quelle donne che subiscono maltrattamenti fisici e psicologici e che si sentono strette nelle morse di un familiare padre-padrone anaffettivo”. Una donna ogni tre giorni muore per mano di un familiare o di un amico e nel mondo la prima causa d’invalidità e morte per le donne sopravviene proprio a causa di un congiunto. 

“Questo posto è per tutte quelle donne che non hanno ancora smesso di lottare e per chi ce l’ha fatta a liberarsi della mano violenta di un maschio. Monica non è un nome di fantasia bensì è il nome di una giovane donna che è stata uccisa per mano di un uomo che ha saputo esprimere solo attraverso gesti violenti ed estremi. Virtualmente Monica presterà il nome a tutte quelle donne che come lei hanno condiviso la stessa sorte violenta” continua l’assessore Del Giudice. Il “Posto di Monica” sarà visibile anche in altre occasioni come la serata Gospel in programma il prossimo 22 dicembre sempre al Teatro Spina. Domenica sera all’ingresso del Teatro i componenti della Commissione Pari Opportunità consegneranno un piccolo omaggio per ricordare il “Posto di Monica”.