L’Etruria

Redazione

Iniziati i lavori di tutela e salvaguardia del Santuario del Calcinaio.

Iniziati i lavori di tutela e salvaguardia del Santuario del Calcinaio.

Con il restauro e la messa in sicurezza dell'antico canale di scorrimento delle acque a monte del Santuario di Santa Maria delle Grazie al Calcinaio, sono iniziati i previsti lavori di tutela e salvaguardia di una delle chiese cristiane più importanti non solo di Cortona, ma dell'intera Toscana.

Grazie ai fondi Fai e agli interventi delle pubbliche istituzioni territoriali, uno dei  ruscelli di scorrimento delle acque da Cortona alla pianura, che dal momento della costruzione del Santuario fu incanalato sotto le fondamenta della chiesa, ora è stato ripulito, risistemato e consolidato nei suoi argini di sicurezza per l'ingresso delle acque nel canale sotterraneo.

Come si può vedere dalle foto il parroco Don Ottorino Cosimi, appassionato custode del Santuario, non solo sovrintende ai lavori, ma armato di falce e zappa, assieme ad alcuni volontari, sta in questi giorni sistemando  i vialetti di accesso al  ruscello e il verde limitrofo al monumentale canale sotterraneo cinquecentesco, affinché i turisti possano vistare in sicurezza anche questa parte esterna del Santuario, che sorse proprio su di una fabbrica di conceria attiva fino al millequattrocentoottantaquattro, quando l'Arte dei Calzolari, proprietaria della concia, commissionò all'architetto Francesco di Giorgio Martini la costruzione della chiesa.

A Don Ottorino Cosimi, parroco e pastore infaticabile, e ai suoi tanti volontari gli auguri di portare presto a conclusione anche tutti gli altri lavori di regimazione della acque esterne all'edificio e della sistemazione dei vialetti di periplo dell'edificio.

Ivo Camerini