L’Etruria

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Montepulciano “capitale” dell’economia circolare e dello sviluppo sostenibile

Dalla green economy e dal riuso dei prodotti opportunità per imprese ed enti locali

Montepulciano “capitale” dell’economia circolare e dello sviluppo sostenibile

“Allungare il ciclo di vita del prodotto e minimizzare gli sprechi in ogni fase della sua produzione”. E’ questa la sfida dell’economia circolare lanciata dall'Unione Europea e di cui si è discusso a Montepulciano ieri, sabato 12 marzo, in occasione dell’evento organizzato dall’associazione d’area vasta “Terre Comuni” e da “Qualità e sviluppo rurale”, con il patrocinio dell’Unione dei Comuni della Valdichiana, in collaborazione con il Comune di Montepulciano e l’Azienda Agricola Salcheto.
Un'occasione che ha visto esponenti del mondo della ricerca, dell'imprenditoria e professionisti confrontarsi con la politica sui temi della sostenibilità nei settori dell’agroalimentare, dell’energia, della mobilità, dell’edilizia. Una giornata utile a costruire un terreno comune di discussione dove sono emersi problemi, idee, ma anche esempi di buone pratiche già in atto che stanno cambiando il tessuto economico del nostro territorio.

Un “tris” di deputati del Partito democratico, Luigi Dallai, Chiara Braga e Marco Donati hanno coordinato e animato l’evento. Presente il mondo delle imprese con Sun City Italia; Alfa Zero; Evex e l’Agenzia Fiorentina per l’Energia, e quello accademico con docenti delle Università di Siena, Perugia e della “G.Marconi” di Roma.    
“Abbiamo promosso questo appuntamento – ha detto Dallai – perché il tema delle norme di legge sulla sostenibilità, il riuso e l’economia verde va affrontato e calato nel ciclo economico reale. Abbiamo il dovere di cogliere le criticità, le proposte e le sollecitazioni che arrivano dal mondo delle imprese, della ricerca e della pubblica amministrazione per rendere efficaci ed effettivamente applicabili le norme che il Parlamento emana a tutela dell'ambiente. L’economia circolare e lo sviluppo sostenibile hanno effetti concreti per imprese, enti locali e per la qualità della vita delle persone. Il confronto sull’applicabilità delle norme in materia è, dunque, necessario. I soggetti coinvolti sono molti, come dimostra anche la platea della nostra iniziativa, e in questa molteplicità di interessi dobbiamo trovare obiettivi e valori comuni”.
“In questi giorni – ha sottolineato il deputato Marco Donati - è arrivato in Parlamento la proposta di legge, di cui sia Dallai che io siamo firmatari, per affrontare il tema dello spreco alimentare. Abbiamo lavorato per favorire il riuso di beni alimentari, farmaceutici al fine di poterli destinare, senza fine di lucro, a chi ne ha più bisogno. Una piccola rivoluzione che si unisce all’impegno per le energie rinnovabili. Sarà un anno decisivo su questi temi”. 
“Abbiamo approvato – ha dichiarato Chiara Braga - misure di sostegno alle imprese che scommettono su un uso più efficiente delle risorse nei processi produttivi. Le aziende che hanno scommesso sull’innovazione verde hanno retto meglio alla crisi. Il ruolo degli enti locali è decisivo nel cogliere le opportunità che, come Pd e come governo, abbiamo inserito nei provvedimenti: dagli incentivi fiscali per migliorare l’efficienza energetica degli edifici pubblici e privati, alle politiche di sostenibilità negli appalti della pubblica amministrazione. Possiamo accompagnare un processo virtuoso, che c’è già nel Paese, verso scelte amministrative e di governo coerenti”.
Terre Comuni è un’associazione promossa da professionisti, imprenditori, amministratori pubblici, ricercatori, nata per coinvolgere le esperienze innovative e multidisciplinari presenti nel territorio della Toscana Meridionale con lo scopo di coniugare l’innovazione con la sostenibilità. www.terrecomuni.org