Quest'anno festa in giallo anche per Santa Margherita e quindi Festa quasi grande per la Santa Patrona di Cortona e della nostra Diocesi.

Come si vede dal programma da ieri affisso in Cortona, inviatoci dal volontario della Basilica Daniele Muffi e qui riprodotto nella foto di corredo, tante sono le tappe di preprazione a questa importante festa cortonese, che si tiene ogni primavera a ricordo della canonizzazione avvenuta nel maggio 1728.

Dal tre al sette maggio ogni sera alle 20,30 i quintieri saliranno al Santuario per l'offerta dei ceri . Si tratta di una cerimonia in costume medieoevale cui possono partecipare tutti e non solo gli abitanti del singolo quintiere.

Nei giorni 5,6,7 , alle ore diciotto, ci sarà il triduo di preparazione con la Santa Messa e una predica tematica.

Il giorno otto alle 17,30 apertura dell'Urna della Santa e Santa Messa vespertina.

Il giorno nove apertura della Basilica alle ore sette con sante messe ad ogni ora. Alle undici presiederà il vescovo Fontana e alle  sedici presiederà il vescovo Castellani.

Nella prima mattinata, forse alle ore nove, la messa sarà concelebrata da Don Piero Becherini, parroco di Pozzuolo Umbro con la presenza dei pellegrini arrivati a piedi dal paese natale di Santa Margherita. Tutto naturalmente avverrà nel rigido rispetto delle norme anticovid, cioè della brutta pandemia che dal 2020 sta drammaticamente colpendo l'Italia e il mondo, ma che qui a Cortona, per la protezione di Santa Margherita , finora è stata davvero lieve e sopportabile.

Ivo Camerini