L’Etruria

Redazione

Seconda esposizione di armi antiche,artistiche e rare ad uso venatorio.

A Castiglion Fiorentino, sabato 19 maggio, dalle dieci alle ventuno.

Seconda esposizione di armi antiche,artistiche e rare ad uso venatorio.

A Castiglion Fiorentino, sabato 19 maggio, dalle dieci alle ventuno, si terrà la Seconda esposizione di armi antiche, artistiche e rare ad uso venatorio. Dopo il successo della prima manifestazione dello scorso anno svoltasi a Cortona, quest’anno il Club delle doppiette a cani esterni, organizza il prestigioso evento amatoriale per tutti gli  appassionati di caccia civile e tradizionale, cioè rispettosa dell’ambiente, della selezione naturale e della cura degli abitat degli animali, in Castiglion Fiorentino presso la palestra degli Scolopi e il sotto tetto del Teatro Spina. Dalle dieci del mattino alle diciannove, infatti,in quelle spaziose strutture castiglionesi i soci del prestigioso Club non solo esporranno pezzi rari delle armi ad uso venatorio, accessori per la caccia, trofei ed illustrazioni faunistiche, ma terranno anche relazioni e dibattiti sui tanti argomenti che interessano il non sempre amato settore “De arte venandi cum avibus”, tanto per dirla con il grande imperatore Fedrico II.

Tra i protagonisti ed organizzatori di questo evento castiglionese ci sono,tra gli altri, anche i fratelli Muffi : Alfredo, Rosato, Roberto e Luca. Gli ultimi tre appassionati cacciatori cortonesi, ma soprattutto noti artigiani del legno in Camucia dove, come mostra la foto, hanno la loro rivendita di legnami e da qualche anno anche il loro laboratorio di falegnameria, che si sta sempre più specializzando in mobili rustici da giardini, per porticati, per saloni di casali di campagna e per agriturismi. L’evento è sponsorizzato dal Comune di Castiglion Fiorentino, dalla Banca popolare di Cortona e da altre aziende locali. L’ingresso è libero. Coloro che vorranno partecipare alla cena sociale delle ore ventuno, presso il Circolo Acli della Noceta, dovranno prenotarsi presso gli organizzatori.

Ivo Camerini