L’Etruria

Redazione

Ciao, Wilma!

Ciao, Wilma!

Nella mattinata del 27 agosto 2021 Wilma Alari Baracchi, all'età di novantasette anni, è stata chiamata alla Casa del Padre ed ha raggiunto in Cielo il suo amato sposo Evaristo.

 Wilma è stata una donna di grande rilievo nella vita del quotidiano sociale,civile e religioso della Cortona del Novecento. Una Cortona che Wilma ha vissuto come sposa e “prima consigliera” del grande Evaristo, come mamma premurosa dei suoi  due figlioli Gianni e Piero, affermati professionisti. Ed inoltre, come importante  “signora” delle due case Baracchi-Alari di  Cortona , in Rugapiana e in San Martino a Bocena.

Ho conosciuto Wilma in anni lontani, quando insegnavo a suo figlio Piero e veniva lei ai colloqui trimestrali, astenendosi con correttezza istituzionale d’altri tempi il marito Evaristo, allora preside nelle nostre scuole cortonesi.

Ricordo ancora il suo essere mamma all’antica e rispettosa del ruolo dei docenti di cui ella stessa faceva parte, essendo stimata professoressa di matematica e scienze nelle nostre scuole medie.

Negli anni 1990, intensificandosi i miei rapporti di amicizia e collaborazione culturale con suo marito, le nostre famiglie divennero amiche e da allora la sua è stata per me davvero un’amicizia forte ed importante, tanto che nel 2015, dopo la morte di Evaristo avvenuta l'anno prima, volle affidarmi i molti foglietti manoscritti in cui lui aveva vergato  le sue poesie, di cui alcune dedicate proprio a lei; al suo amore per lei, sua giovane compagna di studi universitari. E nel libro che, su suo incarico, vi realizzai ed intitolai “ Evaristo Baracchi poeta” , aprii questa bella  “raccolta postuma di poesie di un cortonese del Novecento” , proprio con i versi giovanili dedicati a Tatì , cioè alla Wilma: “ passano le dita mie/ scarne/ come su un’arpa viva/ su di te (…)affacciato alla finestra di camera/ a San Martino/ti davo la buona notte/ e dicevo: Buona notte, mio amore/ci vedremo domani/ più felici nel cuore/…Buona notte , mio amore”.

Riprendo ora questi versi di Evaristo, non tanto per sottolineare il forte legame di vita familiare e d’amore tra Wilma e suo marito, ma perché dal 2015 , ancora pochi mesi fa quando passai a trovarla nella sua casa di Rugapiana per una delle mie ultime visite, ogni volta che mi intratteneva a colloquio me li rileggeva e son sicuro che dalla sera del 28 agosto 2021, quando riposerà in San Martino, accanto ad Evaristo, questi versi saranno il loro magnifico colloquio eterno nella Gerusalemme Celeste.

Cara Wilma, che la terra ti sia lieve!  Soprattutto: Buona strada nelle eterne praterie della Gerusalemme Celeste , dove "possa  la strada alzarsi per venirti incontro, / possa il vento soffiare sempre alle tue spalle,/ possa il sole splendere sempre sul tuo viso".

Un grande “Ciao” non solo mio personale, ma da  L’Etruria tutta, di cui sei stata sempre attenta lettrice e che il tuo Evaristo per tanti anni arricchì con le sue splendide vignette, che quattro anni orsono facesti ripubblicare nel bel libro curato dal collega Nicola Caldarone: “ Evaristo Baracchi umorista”.

Ai figli, alle nuore, alle nipoti, al nipote e ai parenti tutti, le cristiane condoglianze del nostro giornale e quelle mie personali.

I funerali religiosi di Wilma Alari Baracchi, nata il 17 settembre 1924, si tengono il 28 agosto 2021 a Cortona, nella Chiesa di San Domenico, alle ore 17,30.

Ivo Camerini