L’Etruria

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Successo per "Omaggio a Gino Severini - Premio città di Lucignano"

La mostra è in programma fino al 30 aprile

Successo per "Omaggio a Gino Severini - Premio città di Lucignano"

Grande successo per la MIAV.mostra di Arti visive,"Omaggio a Gino Severini - Premio città di Lucignano,che è stata inaugurata sabato,16 aprile ,nelle sale del museo cittadino.Tantissimi gli intervenuti compreso il comandante della stazione dei Carabinieri.

Al taglio del nastro il sindaco Roberta Casini, Rino Batrillari e Lilly Magi,Quarantacinque le opere in mostra di artisti contemporanei provenienti da tutta italia e dall'estero.

La rassegna è arricchita da due collaterali una dedicata a inediti di Gino Severini , e l'altra agli scatti più celebri di Barillari.

"Sono onorata e compiaciuta di presentare un'iniziativa di così grande valenza - Così ha iniziato il sindaco il suo discorso di apertura - era nei nostri desideri,infatti ,di ricordare degnamente il maestro cortonese nell'anno del suo cinquantesimo dalla sua scomparsa, in questo nostro progetto abbiamo trovato in Lilly Magi , presidente del circolo culturale "Gino Severini" di Cortona,una convinta collaboratrice perchè l'associazione da lei rappresentata ha come obbiettivo principale quello di divulgare a 360 gradi il nome del grande artista.E' nato così il progetto che cii vede oggi qui riuniti e è con molto piacere che sono qui a presentarvelo.Con ciò voglio testimoniare come anche noi siamo orgogliosi e ci sentiamo concittadini di Severini perchè anche lui è nato in un luogo inserito in Valdichiana, come è anche Lucignano.Il tutto rientra anche nei nostri programmi amministrativi che fra le altre cose contempla ampiamente l'arte e la cultura."

" Ho accettato di buon grado l'invito di prendere parte a questa rassegna, - queste le parole di Barillari - perchè sono profondanmente innamorato e legato al mondo dell'arte,è una vita che opero nel mondio della fotografia,avevo 16 anni quando ho lasciato casa e arrivato a Roma ho iniziato a fare foto e ho continuato perchè ho visto che potevano anche essere un mezzo per guadagnare soldi.Allora nella capitale c'erano i cosiddetti "scattini", quelli che facevano fotografie ai turisti che ne facevano richiesta,io ho girato l'angolo nel senso che ho iniziato ha immortalare le attrici ,attori e gente del jet set, è così che sono stato soprannominato paparazzo e da lì in poi tutti gli altri che mi hanno seguito in questo lavoro.

"Sono seguite poi tante domande esprese dal pubblico presente fra queste :quale fosse stata la donna più bella che ha fotografato - " di belle ne ho immortalate tante - questa la risposta di Barillari - dire quella che mi è piac iuta di più è difficile, perchè le mie preferenze sono mutate con il passare dell'età." Al fotografo delle dive , Rino Barillari,è stato consegnato l'attestato di socio onorario del Circolo culturale Gino Severini e fatto apporre la sua firma nell'albro d'onore della suddetta associazione.


L'iniziativa organizzata dal Circolo Gino Severini in collaborazione del comune di Lucignano ha avuto il sostegna di CRATEC, della fondazione Settembrini della Regione Toscana e del Senato della Repubblica.