L’Etruria

Redazione

Le Etrusche chiudono in bellezza il girone d andata, vittoria a L'Aquila per 17 a 0

Le Etrusche chiudono in bellezza il girone d andata, vittoria a L'Aquila per 17 a 0

Va in scena a L’Aquila l’ultimo atto del girone di andata del campionato di seria A di rugby per le “Donne Etrusche” che, sullo sfondo di un Gran Sasso innevato che rende l’atmosfera tanto affascinante quanto rigida, affrontano le “Belve Neroverdi”  in un match di fondamentale importanza : un successo prolungherebbe la striscia di vittorie consecutive dopo quelle su Napoli, Ferrara e Pisa; consoliderebbe la quarta posizione in classifica ai danni della diretta inseguitrice e permetterebbe di restare agganciati al trenino Montevirginio-Bologna –Frascati e a uno dei tre posti utili per l’accesso ai play off.

Le Etrusche scendono in campo decise a incanalare subito la partita sui binari giusti e, consapevoli della propria forza, partono forte mettendo pressione fin dal calcio d’inizio, mostrando immediatamente la volontà di portare a casa un risultato positivo, atteggiamento che regala, già al secondo minuto, la prima segnatura con Pinto che, su una percussione della tre quarti, si invola e va in meta all’altezza della bandierina (0-5). Passano pochi minuti e la costante supremazia ospite si concretizza nuovamente al 16’, questa volta grazie a Pagani, svelta a  riparte da una ruck e a superare la difesa avversaria (0-10). Le Etrusche continuano a premere sull’acceleratore, mostrandosi dominanti in ogni parte del campo, una supremazia che disorienta e manda in confusione le padrone di casa, costrette a capitolare ancora, è Bianchi, a fine primo tempo, a penetrare tra le maglie della linea aquilana e a schiacciare l’ovale tra i pali, chiudendo la prima frazione di gioco sullo 0 a 17.

Il secondo tempo è decisamente meno brillante per le Etrusche, che pur mantenendo saldamente in mano le redini dell’incontro e palesando una netta supremazia territoriale, non riescono a finalizzare le numerose occasioni create, ad andare in meta e a incrementare il risultato, che resta quindi  0-17 fino al termine della partita.

A fine gara coach Villanacci, seppur rammaricato per non essere riuscito a segnare almeno un’altra meta, che avrebbe assicurato il punto bonus, e in parte scontento dell’atteggiamento tenuto dalle sue ragazze nel secondo tempo in cui “hanno dato l’impressione di adagiarsi sul risultato acquisito”, si mostra decisamente  “soddisfatto sia per l’approccio alla gara che per la qualità del gioco espresso da questo gruppo che riesce con maturità a sopperire alle difficoltà che man mano si presentano, oggi per esempio un plauso particolare va alla mischia, che seppur numericamente ridotta all’osso e senza cambi è riuscita a tener testa e a una formazione che fa proprio di quel reparto uno dei suoi punti di forza”, da sottolineare anche la prestazione della difesa, che nelle ultime cinque gare ha subito soltanto una meta, un reparto, che “è sempre stato uno dei punti di forza della franchigia, grazie soprattutto allo spirito di sacrificio e alla determinazione di queste atlete, e che ora, anche grazie al continuo lavoro e all’organizzazione, è diventata , numeri alla mano, la seconda del campionato.”

Donne Etrusche : Mastroforti, Pinto, Matteo, Bianchi, Bettarelli, Barilari, Pagani (22'st Pellicani), Keller, Roggi (17’ st Giovannini ) Marcorelli, Rossini, Lanini, Di Renzo, Scialdone, Al Majali.

 

A disposizione : Piccioni, Sparla, Salvatori, Monzali, Martignago.

Coach: Villanacci