L’Etruria

Ufficio stampa

Chiusi: varato l’assestamento di bilancio

Conferme per mezzo milione tra opere pubbliche e investimenti

Chiusi: varato l’assestamento di bilancio


Il Comune di Chiusi può investire circa 500 mila euro in opere pubbliche che saranno destinati, ad esempio, per i lavori al progetto del secondo accesso al centro storico da Santa Caterina-Poggio Gallina (380 mila euro); un progetto legato alla sicurezza e manutenzione delle strade (40 mila euro) e lavori per opere di rifacimento fognario e manutenzione varia nel territorio (60 mila euro). La possibilità di investimento è stata resa possibile dopo l’approvazione della variazione di assestamento di bilancio da parte del consiglio comunale che ha recepito le indicazioni di cambiamento normativo relativo al patto di stabilità (dal 1° gennaio pareggio di bilancio) varato dal Governo già metà ottobre. “L’approvazione degli ultimi atti legati al bilancio e il recepimento dei cambiamenti normativi statali – dichiara il primo cittadino di Chiusi Juri Bettollini – dimostrano grande volontà di sviluppo e senso di responsabilità da parte nostra e di tutti i consiglieri di maggioranza. Come Città di Chiusi siamo molto soddisfatti dei cambiamenti del patto di stabilità interno che finalmente fanno terminare un’esperienza di gestione fallimentare e permetteranno di aprire una nuova stagione di investimenti che anche grazie all’approvazione in corso del nuovo piano Regolatore permetteranno alla nostra città di crescere a vantaggio dei cittadini.” Il bilancio del Comune di Chiusi, quindi, sicuramente è scritto sotto il segno degli investimenti, ma non solo, l’approvazione in consiglio comunale ha confermato la stabilità e la solidità della gestione economico/finanziaria del Comune di Chiusi. Tutte le linee adottate nel bilancio preventivo sono state rispettate e, nonostante minori trasferimenti statali (manovra Monti) con i quale l’ente ha dovuto anche quest’anno fare i conti, un primo risultato è arrivato nella conferma delle aliquote e delle tariffe dei servizi comunali (mensa, trasporto, asilo nido) congelate ai livelli già minimi da oltre cinque anni fa. Nell’ottica di una politica di prudenza contabile, inoltre, il consiglio comunale ha destinato le somme risparmiate dalla rinegoziazione dei mutui (146 mila euro) al fondo “crediti di dubbia esigibilità” così da dare forza alla stabilità e sicurezza del bilancio stesso. A pieno vantaggio, invece, del mantenimento e dell’incremento, in qualità e quantità, dei servizi comunali è stata destinata una somma pari a circa 100 mila euro, derivante da un’attenta attività di recupero di alcune distrazioni nei pagamenti dovuti all’ente Comune. Siamo soddisfatti – continua Bettollini – perché gli ultimi atti del bilancio che abbiamo approvato confermano altresì il nostro senso di responsabilità e di prospettiva di sviluppo della città. Le aliquote ed i servizi al minimo, l’attenzione verso le fasce della popolazione più deboli, l’attenzione verso i servizi scolastici sia in termini di servizi che di infrastrutture, ma al tempo stesso la forza di scegliere la via della qualità nell’investimento sono conferme di quanto tutto il nostro operato sia fatto all’insegna del benessere dei nostri cittadini. Con l’approvazione di questo ultimo atto di bilancio abbiamo voluto dimostrare che oltre alle parole in politica ci devono essere anche i fatti, che le promesse devono essere mantenute.” Prudenza e sviluppo sono, dunque, le linee guida del bilancio comunale di Chiusi. A conferma di questo e dell’attenzione alle classi sociali più svantaggiate anche quest’anno oltre il 10% della capacità di spesa complessiva è stata dedicata al sociale. A Chiusi, quindi, un anno particolarmente impegnativo sta per trovare la giusta conclusione e il nuovo anno non potrà che aprirsi all’insegna dell’ottimismo e della speranza con la consapevolezza di aver fino adesso amministrato la città stando sempre dalla parte del cittadino.