L’Etruria

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Arriva a Cortona il Temporary Science Centre per scoprire da protagonisti

Il progetto del POST di Perugia primo nella graduatoria del MIUR

Arriva a Cortona il Temporary Science Centre  per scoprire da protagonisti

Costruire uno scarabot o scoprire le stravaganti abitudini dello scarabeo stercorario sono solo due delle tante affascinanti attività a cui si potrà partecipare venendo a Cortona dal 5 al 20 dicembre al Temporary Science Centre allestito dal POST di Perugia.

Dopo il grande successo registrato a Grottammare e Otranto arriva infatti anche a Cortona il  Temporary Science Centre (TSC), il progetto del POST – Perugia Officina della Scienza e della Tecnologia, primo classificato tra le proposte annuali selezionate dal Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) nell’ambito della promozione della cultura scientifica

Il Temporary Science Centre si ispira alla formula dei temporary shop, negozi aperti per un breve periodo di tempo e ha come obiettivo di far vivere a curiosi di tutte le età il fascino per la scoperta attraverso l’approccio scientifico.

Per due settimane, nell’ex Chiesa di San Sebastiano, verrà allestito un museo non convenzionale nel quale è obbligatorio toccare e lasciarsi coinvolgere per sperimentare in prima persona e risvegliare domande e curiosità accantonate per troppo tempo. Il Temporary Science Centre propone un ricco cartellone di appuntamenti tra talk, dibattiti, caffè scientifici, incontri con autori, dimostrazioni ed esperienze interattive volte ad avvicinare il pubblico in maniera informale a discipline come astronomia, chimica, scienze naturali e biologia.

Alcuni esperti parleranno delle loro passioni scientifiche per il volo dei droni, le applicazioni che renderanno più “smart” le nostre città, i dinosauri e il mistero della loro estinzione, gli scarabei stercorari e la geometria differenziale.

I partecipanti impareranno, tra l’altro, a costruire un robot che disegna da solo e scopriranno come poterlo adattare per realizzare un mini ventilatore casalingo; vedranno estrarre il DNA da una banana; progetteranno, realizzeranno e testeranno un paracadute efficiente; capiranno come ci si può trasformare in un circuito elettrico umano; scopriranno cosa si nasconde all'interno della cellula di una pianta acquatica e potranno partecipare a l’incontro di boxe tra un elettrone e un fotone per scoprire come funziona un pannello fotovoltaico.


Per coinvolgere il pubblico, il POST userà lo stimolante metodo Ibse (Inquiry Based Science Education), approccio educativo promosso dalla Commissione Europea, basato sull’investigazione e sull’incoraggiamento alla formulazione di domande per risolvere problemi e capire fenomeni. Bambini e adulti potranno usare stereomicroscopi, microscopi, tablet con app scientifiche e potranno consultare una libreria tematica.

Importante novità di questa prima tappa autunnale sarà la partecipazione da protagonisti degli studenti delle scuole di Cortona, dai bambini dell’infanzia ai ragazzi delle secondarie che ogni mattina visiteranno il TSC partecipando a numerosi laboratori proposti. Potranno in questo modo vivere un giorno da scienziati e magari scoprire che questa è la passione della loro vita. Sperimenteranno direttamente quello che studiano e potranno scoprire che la scienza non è solo una serie di formule e concetti ma un potente strumento per trovare, anche da soli, risposte alle domande più interessanti che il cervello umano è in grado di immaginare.