L’Etruria

Redazione

Gli studenti dell’I.T.E. Laparelli ciceroni per il F.A.I.

Gli studenti dell’I.T.E. Laparelli ciceroni per il F.A.I.

Fine settimana intenso quello del 12 e 13 Ottobre scelto per le Giornate FAI d’Autunno, che hanno avuto come tema “Cortona ovvero la bellezza del suo passato”. Quest’anno, ai numerosi visitatori sono state aperte le porte di luoghi poco conosciuti o comunque raramente accessibili della nostra città, come per esempio Palazzo Capannelli, la chiesa di San Filippo Neri in via Roma, Palazzo Laparelli in via Maffei, Palazzo Casali. L’evento è stato possibile grazie all’impegno degli studenti dell’I.T.E. Laparelli, provenienti dalle classi dell’indirizzo Marketing per il turismo, che si sono trasformati per l’occasione in apprendisti ciceroni e che, con il supporto della Delegazione FAI di Arezzo, hanno condotto i partecipanti alla scoperta del ricco patrimonio culturale della città, tra cui lo splendido edificio che ospita dal 2000 proprio l’I.T.E. Laparelli.

 Oltre alla descrizione degli aspetti storici ed artistici, sono stati illustrati anche aneddoti e curiosità meno noti di questi prestigiosi beni, coinvolgendo i presenti in un itinerario che ha avuto anche lo scopo di far rivivere atmosfere e personaggi del glorioso passato cortonese.

A coronamento di queste entusiasmanti giornate, un altro gruppo di studenti dello stesso Istituto ha allestito una rappresentazione dal titolo “Congiura a Palazzo”, scritta da loro stessi e liberamente ispirata alla storia delle nozze tra Francesco Casali e Antonia Salimbeni. Gli attori, grazie alla collaborazione di Elina Casetti, hanno potuto indossare i costumi utilizzati per la Giostra dell’Archidado, che riproducono fedelmente quelli originali.

Un tuffo nell’arte e nella storia, dunque, che valorizza appieno le qualità e le competenze degli studenti del territorio e che speriamo possa ripetersi sempre più spesso.