L’Etruria

Redazione

Il Mammut Jazz Fest archivia con successo la terza edizione.

Il Mammut Jazz Fest archivia con successo la terza edizione.

La terza edizione del Mammut Jazz Fest si è chiusa venerdì 2 settembre come ormai da tradizione alla Rocca del Leone a Castiglion del Lago con un vero e proprio happening jazz grazie a tre band eccezionali i giovani Below Fi, la grande innovazione e classe della cantante e songwriter LNDFK ed il groove di Populous. 
Ancora una dimostrazione della capacità di questo piccolo/grande festival di portare innovazione e ricerca.

“La nostra scelta, racconta Antonio Massarutto presidente dell’Associazione Culturale Mammut che organizza il festival, è sempre stata quella di ricercare i nuovi suoni, le tendenze e dare spazio ad energie giovani. Credo che con questa edizione il progetto Mammut Jazz Fest abbia ancora una volta vinto la sfida dello spettacolo e rilanciato la musica jazz live in luoghi di grande fascino. Un successo che, aldilà dei numeri sempre molto incoraggianti, fa riflettere sulle potenzialità e sulle strategie di spettacolo e promozione degli eventi. Il nostro cartellone era ambizioso, giovane, fitto di musicisti creativi e innovativi ed ha riscosso un grande apprezzamento da parte di un pubblico molto vasto ed eterogeneo. Non era facile, in un’estate così fitta di grandi eventi, riconfermare i risultati delle passate edizioni, ma ci siamo riusciti coinvolgendo anche altre città e avvicinando sempre un pubblico amante della musica jazz e dell’arte.       Un Bilancio positivo, senza ombra di dubbio.”

Il Mammut Jazz Fest desidera ringraziare tutte le amministrazioni comunali che con grande entusiasmo hanno aderito all'edizione di quest'anno, Civitella in Valdichiana, Lucignano, Castiglion Fiorentino e Castiglion del Lago, e Foiano della Chiana, i partner privati (Cicaleto Recording Studio, Banca Popolare di Cortona, Camera di Commercio Arezzo e Siena, Confesercenti) e i tanti amici che hanno sostenuto con la loro presenza il progetto. Un grazie speciale anche ai musicisti che hanno proposto sempre concerti spettacolari. 

“Oggi la rete tra le città che hanno saputo cogliere l'opportunità di fare squadra è una relatà, conclude Massarutto. In momenti come questo siamo convinti che l’unica strada sia la collaborazione. Il Mammut Jazz Fest non propone semplici concerti, non si limita a mettere dei buoni musicisti sul palco, crea scenografie, studia percorsi con progetti ad hoc per ogni luogo. Chi viene ai nostri eventi ha un'esperienza sensoriale completa.”