L’Etruria

Redazione

Episodi di movida molesta. Il sindaco di Cortona convoca il gestore della struttura

Episodi di movida molesta. Il sindaco di Cortona convoca il gestore della struttura

Stop agli episodi di movida molesta, dopo quanto rilevato dai Carabinieri nella notte fra il 4 e il 5 di agosto, il sindaco ha convocato il gestore della struttura dove è stata organizzata una «festa last minute». Come rilevato dai militari dell’Arma, la scorsa notte ci sono stati episodi che hanno turbato la quiete nel centro storico. Dalle verifiche della Polizia municipale, risulta che nel pomeriggio di giovedì sia stata presentata una Scia per attività di pubblico spettacolo in una struttura del territorio.

«Di fronte ad una circostanza del genere è opportuno richiamare tutti al senso di responsabilità - dichiara il sindaco Luciano Meoni - le attività di questo genere vanno organizzate dando margine di intervento e di controllo alle autorità pubbliche, soprattutto quando è in ballo la sicurezza e la salute dei giovani. Abbiamo convocato il gestore della struttura al quale chiederemo le spiegazioni del caso e l’adozione di protocolli che permettano di garantire divertimento e sicurezza. Nel caso specifico, riteniamo che informare il Comune 4 ore prima dell’organizzazione di una festa di grande richiamo per la popolazione giovanile sia oltraggioso. L’Amministrazione ha tutto l’interesse a favorire l’aggregazione giovanile e il divertimento ma ha anche il compito di predisporre controlli e verifiche affinché vengano rispettate tutte le norme che riguardano la somministrazione di bevande alcoliche. È giusto garantire il divertimento, è significativo che Cortona stia tornando ad essere un polo attrattivo per i più giovani, ma tutto deve avvenire in una cornice di sicurezza e decoro. Per questa ragione il gestore della struttura dovrà presentare un piano per favorire pratiche che puntino al contrasto della diffusione di alcol e sostanze fra i giovani. Dei controlli si occuperanno le forze dell’ordine, ma l’Amministrazione comunale ha il diritto di essere informata nei tempi e nei modi che si convengono».