E’ uscito in questi giorni il bel libro “Caro Zaccagnini: lettere scelte ad un credente prestato alla politica”, Edizioni STUDIUM, con scritti del Card. Matteo Zuppi, Margherita Collareta, Piergiorgio Grassi, Livia Molducci, Albertina Soliani e di Pierluigi Castagnetti, verrà presentato a Ravenna venerdì16 dicembre, ore 17.30 nella sala Don MINZONI del Seminario Arcivescovile.  Daniele Perini curerà alcune interviste su Zaccagnini e le conclusioni saranno tenute da Pierluigi Castagnetti.

Saranno presenti  l’Arcivescovo Mons. Lorenzo Ghizzoni ed il Sindaco di Ravenna, Michele De Pascale.

Questo interessante e bel libro   ricostruisce il percorso politico, religioso e umano di Benigno Zaccagnini nella Chiesa di Ravenna, nella FUCI, nella sua parrocchia con Arrigo Boldrini, Giuseppe D’Alema, Mario Pasi, con le lettere di  don Mazzolari, Tina Anselmi, Giorgio La Pira, Nilde Iotti, Sandro Pertini, Lodovico Montini, Ernesto Olivero, di alcuni uomini di cultura quali Giorgio Streheler, Romolo Valli, Ermanno Olmi, ed infine i giorni del tormento con il rapimento e l’uccisione di Aldo Moro, in una bellissima lettera inviatagli da Piero Pratesi.

Pierluigi Castagnetti ricordanda a tutti  che “ Benigno Zaccagnini è un nostro santo in Paradiso”.

Il libro è dedicato alla memoria di Domenico Sassoli, amico di La Pira, direttore de “La Discussione”, che nei suoi articoli ci spiegò come Zac vivesse “con intensità il rapporto fra fede e politica” e alla memoria di David Sassoli, che giovane studente, a Roma al XIII congresso DC del marzo 1976  gridava, con me, Paolo Giuntella e altri giovani democristiani: “ZAC, ZAC,ZAC…, Zaccagnini vincerà!" ( https://www.youtube.com/watch?v=V73PlwYWTP4 )

David Sassoli, alla cui memoria noi suoi amici cortonesi abbiamo costruito e dedicato una panchina sul piccolo piazzale della Chiesa di San Martino a Bocena , dove spesso egli si recava a pregare, di Zaccagnini scriveva: “C’è un’attrazione molto particolare in quell’uomo, che citava Isaia e diceva che quando entrava nell’aula a Montecitorio e guardava i banchi sulla destra gli si stringeva il cuore per la pietà e la rabbia”.

La pubblicazione è stata resa possibile per l’impegno del Centro Studio Donati, ACLI, Cooperativa La Pieve, Banca di Credito Cooperativo ravennate, forlivese, imolese.

Ivo Camerini