L’Etruria

Redazione

I classici, un amore senza tempo al festival Art’inScena

I classici, un amore senza tempo al festival Art’inScena

Sarà Francesco Montanari, direttore artistico del festival Art’inScena a fianco di Alessandro Bardani, il protagonista del sabato di Castiglion Fiorentino. L’attore romano dedicherà infatti alla città che ha prediletto quale suggestivo luogo di sosta per un felice incontro con le arti e gli artisti/artigiani, una delle sue ultime produzioni teatrali raccontando il proprio amore per i classici. Spunto di partenza il volume “Perché leggere i classici” di Italo Calvino, allestito in forma di spettacolo con la regia di Davide Sacco e la partecipazione in scena, a fianco di Montanari, di Gianmarco Saurino, attore formatosi al Centro Sperimentale di Cinematografia.

Il format scelto da Montanari, nel suo stile diretto, è interattivo, con un coinvolgimento attento e divertito del pubblico e l’ingresso del racconto nell’attualità grazie alla voce elettronica di SIRI, chiamata a dialogare con il testo di Calvino - pubblicato postumo nel 1991 ben prima dell’ingresso massiccio della tecnologia nel nostro rapporto con i classici – tenendo ferma la leggerezza proposta dall’opera calviniana. Perché “Un classico è un libro che non ha mai finito di dire quello che ha da dire” come profetizzato da Calvino, con le parole e il pathos narrativo che Montanari ha fatto propri, per entrare nel ricordo di un uomo e di un'epoca ancora vivi, come i grandi classici. Un viaggio che dimostrerà che la cultura non è mai antica, perché porta sempre con sé il suo messaggio universale. Ingresso € 2,00.

Il sabato di Art’inScena avrà tra i protagonisti anche l’attore Marco Rossetti in “Mal’atto unico”, con inizio alle ore 19 ad ingresso libero sempre nello spazio dell’Area Museale del Cassero. Un attore di talento, Rossetti, con una solida passione e formazione teatrale ed importanti ruoli in televisione, senza dimenticare il necessario impegno civile che serve nel racconto al pubblico. Un attore che saprà conquistarsi uno spazio nella casa aperta all’arte e agli artisti come voluto dal Comune di Castiglion Fiorentino e dal suo Assessore alla Cultura Massimiliano Lachi, una delle premesse fondanti del festival Art’inScena.

Per i visitatori di Art’inScena si ricorda che tutti i giorni è possibile visitare la mostra “Radici”, con le pitture e sculture di Lucio Cacioli e Massimo Occhini presso la Chiesa di Sant’Angelo con orario 10 > 12 e 16 > 19.

Buone notizie anche per l’atteso spettacolo con Giancarlo Giannini e il Marco Zurzolo Quartet di domenica 28. Date le attuali previsioni meteo in caso di maltempo lo spettacolo andrà in scena presso il Teatro Comunale Mario Spina con inizio sempre alle ore 21:15; mentre l’incontro con Andrea Delogu, previsto per le ore 19:00, si svolgerà all’interno della Chiesa di Sant’Angelo. La giovane scrittrice e conduttrice presenterà il suo libro “Dove finiscono le parole”. L’incontro sarà moderato da Francesco Montanari e presentato dalla giornalista Barbara Perissi.

Ulteriori informazioni visitando la pagina web www.artinscena.eu e la rispettiva pagina Facebook. Art’inScena, un progetto del Comune di Castiglion Fiorentino, è all’interno del Colline Etrusche Festival. Organizzazione Officine della Cultura. Con il sostegno di Regione Toscana. Con il contributo di Estra, Congas SpA, Bonifiche Ferraresi, Le Stagioni d’Italia, Chimet, Banca Popolare di Cortona e Ortofloricoltura Giuseppe Menci.