L’Etruria

Redazione

E' molto probabile che "Cortona in Comune" si presenti autonomamente dai cugini Pd

Riceviamo e pubblichiamo

E' molto probabile che "Cortona in Comune" si presenti autonomamente dai cugini Pd

Ho letto con attenzione l'articolo sul timore che nel centrosinistra cortonese si possa andare ad una campagna elettorale fratricida. Non lo sarà certamente da parte nostra.
Le scrivo perché nella probabile eventualità che CORTONA IN COMUNE si presenti in modo autonomo, sarò della partita. 
Ho scritto probabile e non certa, perché per qualche giorno ancora eventuali convergenze su una politica d’altro genere da quella proposta fin qui indeflettibilmente dai nostri “cugini” potrebbero essere ancora possibili.
Le ragioni della mia, e di altri, discesa in campo sono in primo luogo riferite alla necessità di contrare la marea montante di una destra che ci lascia, ogni giorno di più, attoniti sia perle sue politiche sociali sia per quelle economiche.
Poiché un grande numero di progressisti provenienti da diverse esperienze culturali stentano a riconoscere nelle forze partitiche, un loro sicuro punto di approdo, l’impegnarsi in una lista civica per il bene del nostro Comune è risultato il modo più indicato per testimoniare che è possibile anche al di fuori delle formazioni tradizionali contrastare la destra. Forse anche in modo migliore.
Indubbiamente a Cortona, è inutile dirlo, è la lista del PD, quella che meno è distante dai nostri pensieri e le assicuro che prima di compattarci dietro la candidatura di Andrea Vignini sindaco sono stati espletati tutti i tentativi di trovare un accordo soddisfacente. 
Noi abbiamo evidenziato con forza quanto fosse necessaria una cesura evidente con il passo con cui è stata condotta la politica del PD nei cinque anni trascorsi. Politica di cui abbiamo lamentato il modesto impegno culturale e il fatalismo con cui si è subìto il corso delle cose. La gestione del PD è sembrata un lungo fiume tranquillo, senza una curva, senza una rapida.
Per noi fare politica significa non tralasciare nulla di ciò che è possibile mettere in campo per contrastare atti e fatti che mettano a repentaglio i legittimi interessi del Comune (questione Sanità docet) ed è per questo che abbiamo chiesto al PD di riconoscere questa necessità di cambiamento per poterci avviare sulla stessa strada.
Tutti coloro che abbiano ascoltato mercoledì sera le parole del candidato sindaco del PD non possono non aver notato come il partito dichiari di volersi muovere per questi prossimi anni nella più assoluta continuità con il recente passato, e il tono e la povera sostanza con cui Andrea Bernardini ha presentato la sua candidatura ci hanno vieppiù convinti che potremo essere noi quelli che, sedendo a cassetta, potranno schioccare la frusta per far passare la diligenza da un lento trotto, con cui si è andati avanti in questa ultima amministrazione, a un galoppo brillante nella prossima. 
Cortona merita il massimo di impegno politico,culturale e amministrativo. E noi lo garantiamo.

Alessandro Berardelli