L’Etruria

Redazione

L’Etruria di Farfallino in formato digitale.

Un piccolo pro-bono per la nostra Piccola Patria.

L’Etruria di Farfallino in formato digitale.

Da pochi giorni la prima bobina dell’Etruria di Farfallino in microfilm posseduta dalla Biblioteca comunale è stata trasferita in formato digitale ( livello Master Tiff )  e presto potrebbe essere disponibile anche online in formato pdf.

La digitalizzazione è avvenuta a titolo gratuito da parte della società Gap di Roma con cui ho realizzato alcuni lavori fin  dal 2011 e che attraverso questo piccolo favore “pro-bono”  ha voluto gentilmente ricompensare una mia recente gratuita collaborazione.

Il direttore dell’Etruria, Enzo Lucente, dopo aver  preso accordi con i responsabili della nostra biblioteca,mi ha fatto avere la prima delle dieci bobine microfilm in cui a suo tempo fu salvata l’Etruria di Farfallino. Le bobine sono in negativo e quindi la digitalizzazione è stata possibile solo in positivo bianco e nero. Se ci fossero stati i master positivi dell’allora microfilm la scansione digitale certamente sarebbe migliore, ma , come si dice a Cortona, a caval donato non si guarda in bocca.

Ora qualche riga di dovuta presentazione della società Gap, che così gentilmente ha reso possibile questo piccolo “pro-bono” alla nostra Piccola Patria.

La Gap è una società romana di alto livello professionale nel settore della valorizzazione dei patrimoni culturali attraverso tecnologie digitali come si può vedere andando a navigare nel sito web: http://www.gap-italy.it/ 

È amministrata da 25 anni dalla famiglia De Calisti (Giancarlo, Andrea e Paolo) ed nello specifico Andrea è la persona con la quale ho portato avanti questa piacevole e fattiva collaborazione. La GAP inoltre sviluppa un applicativo per la gestione di collezioni digitali chiamato Sinapsi, è possibile saperne qualcosa in più all’indirizzo: www.progettosinapsi.it.

 Ad Andrea De Calisti  e ai suoi collaboratori, tutti amici innamorati della nostra Cortona, un grazie davvero speciale con l’augurio di vederli presto in gita  nella nostra antica città, che oggi, assieme a me, onorano con questo piccolo gesto nella sua qualità di “nonna di Roma”. Nella foto la prima pagina del primo numero dell’Etruria del 17 gennaio 1892 e la prima pagina dell’ultimo numero riportato nella bobina microfilm,cioè del 21 dicembre 1897.

Ivo Camerini