L’Etruria

Redazione

Camucia ha bisogno di un altro supermercato? Il M5S voterà NO al progetto che sta per essere approvato

Camucia ha bisogno di un altro supermercato? Il M5S voterà NO al progetto che sta per essere approvato

Nel prossimo Consiglio Comunale, in programma per martedì 18 dicembre, andrà in discussione il punto riguardante la realizzazione di un nuovo supermercato, previsto nell’area dell’ex magazzino comunale ed ex “Vintage” (già “Milord”).

Per essere più precisi, si tratta dello spostamento dell'attuale punto vendita Conad in un nuovo edificio, che sorgerà ad una distanza di circa 100 metri dal luogo in cui si trova adesso la struttura (Piazzale Europa).

Intanto ci teniamo a precisare che questo progetto è stato presentato in Commissione lo scorso mercoledì 12 dicembre senza essere stato inserito nell’O.d.G. Questo per portare alla vostra attenzione, una volta di più, i soliti irritanti trucchetti del PD, dei quali siamo francamente stufi: metodi antidemocratici, subdoli e finalizzati ad escludere i cittadini dalla partecipazione e discussione su scelte impopolari ma di primaria importanza per il loro territorio.

Riguardo al progetto di cui sopra, sul quale il Consiglio Comunale sarà chiamato ad esprimersi, noi avanziamo le nostre perplessità in merito a due temi: quello urbanistico e quello economico. Analizziamo prima quello urbanistico. Il progetto prevede la realizzazione di un’area di carico/scarico merci in Via dei Mori, area prettamente residenziale, con gli autoarticolati che si vedrebbero costretti a manovrare in spazi veramente angusti, tra la rotatoria di accesso della stessa Via dei Mori e l’area di carico/scarico che si immette direttamente sulla strada.

Quel che è peggio però, è che per uscire dalla zona i TIR saranno costretti ad effettuare acrobazie circensi attraverso un percorso davvero troppo stretto per le loro dimensioni e dunque ai limiti della praticabilità: percorrere tutta Via dei Mori, svoltare in Via Darwin, svoltare ancora in Via Falcone e Borsellino per giungere infine alla rotatoria della Maialina. Ora, tutti sanno, probabilmente anche nel PD, che i TIR non sono agili furgoncini ma mezzi di trasporto pesante dalla lunghezza di 9-10 metri.

Chiediamo allora ai nostri illustri amministratori a cui piace tanto il progetto: non vi pare quantomeno dubbia la possibilità di curvatura di tali autoarticolati attraverso gli incroci del percorso che avete disegnato? Inoltre, vi pare di offrire un servizio arricchente e sostenibile a tutta quell’area residenziale che avete deciso di far attraversare dai TIR? Non sarà mica per questo che non avete messo all’O.d.G. il punto in oggetto, cioè per evitare scomode polemiche tra i residenti della nostra Camucia?

Per non parlare poi dell’aggravio del traffico dovuto a questa nuova struttura, che si aggiunge a quella già prevista nell’area dell’ex Cantina Sociale, per la quale è già stato approvato un progetto di recupero di volumi per 4000 mq, e dove verosimilmente verrà inaugurato un altro supermercato, la cui via di uscita sarà, udite udite, ancora Via dei Mori! (mediante la realizzazione di una strada di raccordo nel retro della struttura).

Il risultato sarà un ulteriore appesantimento del traffico sia per le vie interne (Via dei Mori, Via Darwin, Via Falcone e Borsellino), sia per le due rotatorie interessate e per il tratto di SR71 che le congiunge.

Questi sono dati di fatto che destano la nostra preoccupazione e di cui chiediamo conto ai responsabili del progetto. Prendiamo adesso in considerazione il secondo tema, quello economico. Camucia, 5600 abitanti, 3 supermercati nello spazio di appena 500 metri (A&O, Conad, Penny Market), un altro supermercato di prossima realizzazione (Eurospin?) e una Coop poco più avanti. Cinque supermercati (cinque!) di media grandezza sull’asse della già trafficatissima SR71 in un paese, ripetiamo, di appena 5600 abitanti.

E ora che si sono messi in testa di spostare la Conad all’area dell’ex magazzino comunale, la concentrazione addirittura aumenta: 4 supermercati in 400 metri. Roba che nemmeno lungo le strade di Shanghai...

Ora, è pur vero che tali supermercati rappresentano un’offerta commerciale per tutto il territorio e non già per i soli abitanti di Camucia. Ma pure se Cortona è un Comune dal territorio vasto, tuttavia nei Comuni confinanti (Castiglion Fiorentino, Foiano della Chiana, Castiglion del Lago, Città di Castello), i consumatori delle zone più periferiche hanno a disposizione anche altri supermercati viciniori nei quali recarsi per acquisti.

E allora ci chiediamo, e vi chiediamo: servono davvero cinque supermercati? Sono davvero una risorsa utile e indispensabile per i consumatori? E per le attività produttive locali? Che ne pensano le piccole e medie aziende agricole e commerciali del nostro Comune?

Siete davvero sicuri poi, amministratori PD, che l’impatto in termini di posti di lavoro sia realmente favorito da queste vostre scelte ipercommerciali in stile Outlet?

Tra l’altro, cosa ne sarà della piccola area commerciale che si è sviluppata intorno all’attuale Conad, una volta che questa sarà spostata? Tante domande in attesa di qualche risposta. Camucia, noi lo ribadiamo di nuovo e da tempo, deve essere considerata come un luogo in cui intervenire per migliorare la qualità di vita dei cittadini e di coloro che hanno investito fino ad ora in attività economiche anche importanti, che già da sole potrebbero rappresentare un buon punto di partenza per la riqualificazione del territorio.

Per non parlare della valorizzazione delle ricchezze archeologiche che i nuovi scavi stanno portando alla luce.

Alla luce di tutte queste considerazioni, noi del MoVimento 5 Stelle di Cortona ci dichiariamo contrari a questo vostro progetto, e siamo qui ad annunciare che al Consiglio Comunale del prossimo 18 dicembre il nostro portavoce Matteo Scorcucchi si esprimerà con un risoluto NO in sede di votazione.

Siamo altresì disponibili a valutare soluzioni alternative o migliorative dello stesso, qualora la maggioranza dovesse concordare sulle nostre argomentazioni e decidesse di apportare modifiche al progetto in base anche alle nostre indicazioni.