L’Etruria

Redazione

Forza, ragazzi!

Anche i giovani agricoltori cortonesi partecipano alla lotta contro i nemici dei piccoli coltivatori

Forza, ragazzi!

Nell’altra Italia non accalappiata da Sanremo, c’è gente vera che lotta per il futuro di coloro che hanno passione e voglia di lavorare la terra per continuare a produrre il cibo vero dei nostri nonni e non quello sintetico sfornato dalla chimica dei nuovi faraoni del mondo, che vorrebbero pure farci mangiare grilli e formiche. Tra questa gente vera e all'antica  ci sono  anche tanti giovani agricoltori cortonesi, che ci hanno inviato queste foto, che volentieri pubblichiamo con l’augurio sincero di portare alla vittoria la loro sacrosanta lotta , senza accettare compromessi o contentini.

In tanti sui social e nei nostri bar, anche a Cortona, si sono schierati con la lotta dei nostri agricoltori, soprattutto con i nostri giovanissimi che , a partire da Franceso , Gabriele, Giorgio, Jacopo e Michele ( qui, nella foto collage, in una immagine notturna della loro partecipazione all’assedio pacifico su Roma) hanno scelto la dura, ma salutare, vita dei campi  e dei boschi per portare a casa alle loro famiglie e a chi vive in città “ pane e companatico veri”.

Con loro, da vera "difensora" ed  accanita “pasionaria” della chianina, c’ è anche la giovane coltivatrice camuciese Francesca , che, non potendo essere lì con loro, lì sostiene quotidianamente dai social con messaggi di sostegno e amore alla vita agricola, che meritano la nostra attenzione e quella delle istituzioni pubbliche.

Ai suoi giovani colleghi Francesca invia anche tramite L’Etruria il suo grido di sostegno: “Forza, ragazzi! Portate fino in fondo la nostra santa lotta a difesa della nostra tradizione agricola e facciamo capire a coloro che stanno nei palazzi del potere italiano ed europeo che si sono fulminati il cervello e che i grilli e le formiche se li mangiassero loro. Noi vogliamo vivere anche in futuro la vita dei nostri nonni e lasciare ai nostri nipoti la tradizione dei liberi comuni italiani del cibo sano prodotto in natura e, da secoli, portato sulle tavole dei cortonesi e degli italiani da chi suda e fatica sui campi e nei boschi da mane a sera”.

Nel condividere le parole di Francesca, per coloro che vogliono conoscere questa giovane ed in gamba cortonese, rinvio ai miei  articoli su di lei : https://www.letruria.it/territorio/francesca-bennati-una-giovane-cortonese-felice-tra-i-giganti-chianini-8270  e  https://www.letruria.it/territorio/francesca-bennati-ultima-contadina-cortonese-9454

Ivo Camerini