L’Etruria

Redazione

Tavarnelle: un marciapiede pericoloso

Una nostra lettrice ci ha scritto una lettera per denunciare il pericolo che corrono coloro che utilizzano quel camminamento pedonale

Tavarnelle: un marciapiede pericoloso

Riceviamo e pubblichiamo.

Gentile Direttore sono un' abitante della Val di Loreto ed una lettrice del suo giornale.

Desidero portare a conoscenza dell'opinione pubblica una questione a parer mio molto importante relativa ad un marciapiede sito in loc. Tavarnelle e più precisamete quello che va dall'Autorimessa pullman (l.f.i) verso il mangimificio Calzini.

In una sera del mese di Agosto mentre camminavo tranquilla, per quel marciapiede, i miei piedi sono sprofondati in un fosso che interrompe il medesimo cadendo rovinosamente  e cercando invano di riprendermi.

Purtroppo ho avvertito un dolore fortissimo subito diffuso al braccio sinistro.

Al pronto soccorso in urgenza mi è stata diagnosticata la frattura del radio, in tutto 60 giorni fra gesso e recupero, che però ad oggi non è più come prima.

Consultando il mio legale sono venuta a conoscenza che il marciapiede è del Comune, ma la manutenzione della Provincia.

Il mio Avvocato ha scritto ad entrambi  per arrivare a delle responsabilità ad oggi senza risposta. Sono passati sei mesi e con tanta amarezza devo ancora constatare nessun intervento.

Quel marciapiede costituisce  ancora un pericolo per tutti, chiunque può farsi male anche seriamente, penso ad un  bambino ad un anziano ma a chiunque comunque.

Ad oggi mi chiedo chi può essere stato cosi negligente da non pensare al pericolo che ha creato ma ancora di più che ancora nessuno preposto alla manutenzione e al controllo abbia avuto il buonsenso di spendere una modica cifra per una griglia che permetta a chi  cammina di appoggiare serenamente i piedi.  

Chissà se sono riuscita a smuovere qualche coscienza, se ancora l'uomo ne possiede.

Brogioni Antonella

Nella foto di corredo, il solco senza protezioni realizzato sul marciapiede