L’Etruria

Redazione

A Cortona i commercianti diventano angeli del soccorso

Posizionati in centro storico quattro nuovi defibrillatori acquistati grazie anche alla raccolta di fondi tra gli imprenditori. Iniziativa di Confcommercio e Amici di Vada

A Cortona i  commercianti diventano angeli del soccorso

Il centro storico di Cortona è sempre più sicuro per la salute di cittadini e turisti: sono quattro i nuovi defibrillatori posizionati nei punti più frequentati della città, grazie all’impegno di Confcommercio, dell’Associazione Amici di Vada e degli stessi operatori commerciali. 62 quelli che si sono fatti carico di buona parte della spesa, con una sottoscrizione coordinata dall’associazione di categoria che ha fruttato 2.480 euro. Una somma versata in memoria di don Antonio Mencarini, amatissimo e indimenticato sacerdote cortonese.

“Installare un defibrillatore nei luoghi pubblici è una scelta che salva la vita. Per questo ringraziamo di cuore quanti hanno sostenuto questa iniziativa rendendosi protagonisti di un gesto di alto valore morale e di grande utilità sociale per la nostra comunità”, dichiarano il presidente della delegazione cortonese di Confcommercio Marco Molesini e il presidente dell’associazione Amici di Vada Marco Bassini, “a tutti i commercianti finanziatori è stata consegnata come riconoscimento una vetrofania di cui potranno fregiarsi con giusto orgoglio. Perché adesso, oltre a presidiare il territorio con le loro attività, si sono impegnati in un ruolo ancora più attivo: prestare il primo soccorso in caso di necessità”.

Per imparare ad utilizzare gli speciali dispositivi elettrici, che permettono di  effettuare la rianimazione cardiopolmonare con poche e semplici manovre, gli operatori sono andati a lezione dagli specialisti della Misericordia. “I corsi sono aperti anche ai privati cittadini e ne verranno organizzati altri a breve: è importante infatti sensibilizzare tutti a questi temi e diffondere al massimo la cultura del primo soccorso”, sottolineano i due presidenti.

A Cortona i defibrillatori, già attivi e funzionanti, sono stati installati sotto il loggiato del teatro Signorelli, in via Roma ed in via Nazionale, uno a metà circa dell’arteria dello shopping cortonese e l’altro vicino a piazza Garibaldi.

“Chi vuole aderire a questa iniziativa benefica può ancora farlo finanziando con una donazione, detraibile dalle tasse, l’installazione di altri defibrillatori non solo a Cortona, ma anche a Camucia e in altri centri del comune”, sottolinea il presidente dei commercianti Molesini. “La presenza di questi dispositivi spesso può fare la differenza tra la vita e la morte. Il nostro obiettivo è quindi quello di mettere in sicurezza, per quanto possibile, tutto il territorio cortonese”, aggiunge Bassini.