L’Etruria

Redazione

Santa Margherita: Festa senza festa di popolo

Domenica 17 Maggio il secondo omaggio annuale alla nostra Santa Patrona, ma senza messe per i fedeli in basilica.

Santa Margherita: Festa senza festa di popolo

Domenica 17 maggio ricorre la seconda Festa annuale di S. Margherita, che cade  la domenica prima della festa dell’Ascensione del Signore. Per la prima volta la celebrazione del secondo omaggio annuale alla nostra Santa Patrona non avrà i consueti riti religiosi di celebrazione delle Sante Messe ad ogni ora e i fedeli non potranno partecipare all’unica celebrazione dell’Eucarestia che si terrà alle ore undici e sarà presieduta dall’Arcivescovo diocesano, S.E. Mons. Riccardo Fontana.

Però i pellegrini e i devoti potranno  entrare in maniera contingentata in basilica che rimarrà aperta tutto il giorno ad eccezione delle ore 10,30-12,00 cioè nel tempo previsto per la Santa Messa del Vescovo Fontana, che potrà essere seguita tramite Tv Telesandomenico, canale 85 oppure tramite la nostra Radio Incontri, frequenza: 88.4 MHz e 92.8 FM o http://95.110.164.54:8000/mirror128kbps

Naturalmente le visite in basilica per brevi momenti di preghiera o di accensione di un cero avverranno rispettando le rigide regole del distanziamento fisico e delle protezioni individuali ( mascherina e guanti). E  l’arrivo alla basilica dovrà avvenire rispettando le regole del Dpcm in vigore e non quello che partirà da lunedì mattina 18 maggio.

Insomma, domenica 17 maggio niente pellegrinaggio in macchina a Santa Margherita. Si potrà salire alla sommità del colle di Cortona solo con il classico “cavallo di San Francesco”o in bici. La macchina la potranno usare solo coloro che accompagnano un fedele portatore di handicap. Così ci è stato spiegato da persona amica che, “obtorto collo”, deve far rispettare le leggi in vigore anche se emanate senza l’intelligenza del famoso buonsenso.

Per meglio presentare questa Festa non festa di popolo,causa Covid-19, comunque abbiamo telefonato a Padre Livio Crisci , rettore del Santuario, che così ci ha illustrato il programma di questa giornata tanto cara ai cortonesi e ai popoli di Valdichiana, che oggi sono infinitamente grati alla nostra Santa per la grande protezione accordata anche in questi tre mesi di pandemia da coronavirus.

Quest’anno -ci ha detto padre Livio- la festa cade in un momento particolare, al termine del più  lungo periodo in cui il popolo cristiano si è dovuto astenere dalla celebrazione pubblica della S. Eucarestia se non assistendola alla televisione o sui social media.

Da lunedi 18 infatti sarà possibile riprendere la celebrazione con il popolo nelle nostre chiese, attenendosi alle norme di sicurezza richieste.  Il giorno della festa sarà celebrata un’ unica S. Messa alle ore 11, presieduta da sua Eccellenza Mons. Riccardo Fontana, Vescovo della Diocesi Arezzo – Cortona – Sansepolcro e senza la partecipazione del popolo, che potrà essere seguita in diretta su Telesandomenico.

Con quest’ultima celebrazione a porte chiuse vogliamo raccomandarci all’intercessione della nostra Santa Patrona perchè la vita del popolo cristiano e della società civile possa riprendere al più presto in serenità, e vogliamo ringraziarla per averci accompagnato in questo periodo di silenzio e di preoccupazioni.

La basilica di S. Margherita sarà aperta tutto il giorno, tranne dalle 10,30 alle 12,00 per la preparazione e la celebrazione della liturgia eucaristica”.

Come tutti sappiamo nel pomeriggio del sabato che  precede la seconda Festa annuale di Santa Margherita i cortonesi sono usi salire in solenne processione devozionale al Santuario con alla testa il sindaco e il corteo storico in costumi medioevali organizzato dal Consiglio dei terzieri, che da molti anni dona alla Santa uno stendardo o bandiera a tema annuale. Quest’anno  il Consiglio dei Terzieri non ha voluto mancare l’appuntamento e , nonostante il Covid-19 e le regole del lockdown, ha deciso di mantenere in vita l’omaggio della bandiera a Santa Margherita, che due giovani cortonesi provvederanno, muniti di speciale permesso, a consegnarla al Santuario nel momento iniziale della Santa Messa solenne celebrata dal Vescovo Mons. Riccardo Fontana.

In proposito abbiamo sentito Elina Casetti del Consiglio dei Terzieri, che così ci ha commentato questo dono della bandiera 2020.

Nonostante Covid- ci ha detto la signora Elina- il Consiglio dei Terzieri ha deliberato ugualmente la realizzazione della bandiera a tema annuale. La bandiera di quest'anno ha infatti come tema l'anno corrente 2020,che sicuramente resterà impresso nei libri di storia per le misure straordinarie che si sono dovute rispettare per fronteggiare l'epidemia ad coronavirus.

La bandiera che domenica verrà donata alla nostra Santa raffigura un cielo violento e pesto, dal quale silenziosi scendono dei virus grandi e minacciosi che sembrano precipitare verso la terra.Nella parte centrale della tela il cielo pesto lascia il posto a delle nuvole bianche che vanno scomparendo, un po' a ricordare il cielo azzurro dopo le tempeste; lì si stagliano due monumenti facilmente riconoscibili della nostra Cortona, a destra il Palazzo del Comune, a sinistra la basilica di Santa Margherita. Essi simboleggiano la partenza e l'arrivo del corteo storico che ogni anno porta in offerta alla patrona i 5 ceri decorati dei 5 quintieri cortonesi, i quali sono stati rappresentanti come un nastro con tutti i colori che li distinguono, che scende dal cielo e forma la sagoma dell'Italia, a simboleggiare che sono vicini al dolore che la nostra nazione sta vivendo.

Chiude la composizione nella parte bassa il nostro tricolore, che fa da cornice ai balestrieri intenti a tirare al virus in arrivo. I balestrieri cortonesi furono rappresentati in origine dal Signorelli e ripresi poi dal nostro indimenticabile  pittore Enzo Olivastri nel celebre Palio vinto da Santa Maria nel 1994 anno della Prima edizione della giostra dell'Archidado e divenuto in seguito logo del Consiglio dei Terzieri. Infine una pergamena indica la data 2020.

La bandiera é stata dipinta da Carlo Maria Cavalli, cucita sul velluto rosso con frange tricolori dalla sarta Stefania Annecchini ed il palo é stato realizzato dal falegname Massimo Pierini. Tutti questi  lavori naturalmente sono stati offerti gratuitamente per devozione alla nostra Santa”.

Nella speranza di poter avere una foto di questa speciale bandiera di omaggio 2020 a Santa Margherita e del momento della consegna ufficiale,per mostrarla ai nostri lettori, L’Etruria augura Buona Festa di Santa Margherita a tutti i cortonesi e a tutti gli abitanti della Valdichiana. E, naturalmente, che sia festa grande in ogni casa, affinché questa Festa senza festa di popolo sia una festa di chiesa domestica e di ringraziamento sentito  da parte di tutti: credenti e non credenti, cioè da parte delle tante persone dal cuore sincero ed umano che ancora popolano le nostre terre.

Ivo Camerini