Il giudice novantenne Mario Federici, già ultimo pretore di Cortona, attento lettore del nostro giornale, martedì 21 ottobre 2025 ha chiamato la nostra redazione per segnalarci il bel gesto del pakistano Amir Imtiaz , che gli ha riportato il portafoglio smarrito domemica scorsa presso la stazione di rifornimento Q8 di Castiglion Fiorentino.
Il Giudice Federici, felice di avere riavuto subito documenti e soldi ci ha detto: " Voglio ringraziare pubblicamente il lavoratore pakistano Amir Imtiaz che con grande ed encomiabile gesto civico mi ha riportato il portafoglio con tutti i soldi e i documenti che avevo smarrito in Castiglion Fiorentino. Questo di Amir, un extracomunitario venuto a lavorare in Valdichiana , è stato un esempio di amore verso il prossimo davvero encomiabile. Inoltre per me è anche una coincidenza particolare da segnalare . Negli ultimi tre anni ho perso per ben tre volte il mio portafoglio sempre mentre facevo benzina. La prima volta ho riavuto solo i documenti, la seconda non ho mai ritrovato nulla nonostante la denuncia. Questa volta invece uno dei tanti extracomunitari venuti da lontano a lavorare da noi non solo ha restituito i documenti ma non ha toccato nemmeno un Euro del danaro che era nel portafoglio. In questo periodo sto cercando di ridiffondere le rimanenze dei miei libri sul fare giustizia e sul fare politica. Lo faccio offrendoli tramite l' edicola camuciese dell' amico Paolo, come da locandina che vi ho inviato e che potete pubblicare. Nei miei libri cerco di diffondere il tema della rivoluzione francescana, che ha nel popolo il suo principe sovrano. Oltre alla ricompensa che ho dato, al bravo Amir ho regalato anche una copia delle mie opere giuridico letterarie. Chi volesse in regalo copie dei miei libri sulla giustizia e sulla politica può richiederle tramite L' Etruria di cui sono un grato e attento lettore e che è una gazzetta davvero benemerita per il nostro amato territorio ".
Nella foto di corredo la locandina con i libri del giudice Federici affissa presso l' edicola di Paolo e di Veronica in Camucia.
Ivo Camerini