L’Etruria

Redazione

Sottoposto all’obbligo di firma continua a spacciare, ma i carabinieri non lo mollano: arrestato

Sottoposto all’obbligo di firma continua a spacciare, ma i carabinieri non lo mollano: arrestato

I carabinieri della Stazione di Foiano della Chiana hanno arrestato nella tarda serata di ieri un 30enne italiano per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il giovane, noto alle forze dell’ordine per i numerosi precedenti e nonostante già soggetto ad obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria, per nulla intimorito dal fatto di essere stato pizzicato in passato ha perseverato nel porre in essere l’illecita attività di spaccio. Il fatto non è sfuggito ai carabinieri di Foiano che, dopo un’attenta attività di indagine svolta attraverso appostamenti e perquisizioni, hanno raccolto elementi sufficienti per ottenere l’emissione di un decreto di perquisizione a suo carico da parte dell’autorità giudiziaria. Così, ieri sera, quando il giovane si è presentato in caserma per adempiere l’obbligo di firma giornaliero, i militari della Stazione lo hanno scortato a casa per procedere alla perquisizione. Una volta entrati in casa, l’arrestato prendeva velocemente una cassaforte che teneva sotto il letto e la buttava dalla finestra. Subito veniva fermato e la cassaforte veniva recuperata: all’interno erano contenuti quasi diecimila euro in banconote di vario taglio e tre pezzi di hashish per un peso di 133 grammi. Sotto il cuscino del suo letto i carabinieri hanno invece trovato mezzo grammo di eroina e due flaconi di metadone.

Il giovane è ora ristretto presso la casa circondariale di Arezzo.