L’Etruria

Redazione

Il Pd di Castiglion Fiorentino scrive alla Soprintendenza per segnalare alcune anomalie

Il Pd di Castiglion Fiorentino scrive alla Soprintendenza per segnalare alcune anomalie

Alla Soprintendenza competono compiti di controllo e tutela che talvolta danno luogo a pesanti limitazioni per i cittadini e per le imprese. Un cittadino che vuole aprire una finestra rischia di diventare matto per gli obblighi cui è sottoposto. Se i fatti stanno così, ci domandiamo come sia possibile che all’Amministrazione Comunale di Castiglion Fiorentino siano consentite cose che ai comuni cittadini non sono permesse. Tanto più che, in passato, la Soprintendenza è stata più che solerte nell’intervenire a Castiglioni, ricordiamo la tragicomica vicenda per cui fu rimossa una targa di intitolazione di un belvedere perchè sprovvista di specifiche autorizzazioni.

Per questo vorremmo sapere se la Soprintendenza, ha presente la situazione che si è creata a Castiglion Fiorentino con una serie di deturpamenti che gridano vendetta.

Ci riferiamo ai lavori fatti a Piazzale Garibaldi oltre due anni orsono con la realizzazione di un marciapiede che ha inglobato l’obelisco dedicato a Garibaldi. Avevamo presentato, nell’ormai lontano 2018, una richiesta di chiarimenti alla Soprintendenza che non ha mai avuto risposta.

Sempre a Piazzale Garibaldi c’è stato l’ingabbiamento della Piazza, con strutture in metallo, sicuramente utili durante il Palio ma che durante l’anno fanno scempio di una gradinata storica. La soprintendenza ha autorizzato l’intervento?

Ai giardini pubblici è stata sistemata, non si sa per quale motivo, non quello della sicurezza, visto che chiunque può scavalcarla, una recinzione nei pressi del muraglione. Uno di quei lavori che vengono dichiarati provvisori ma poi diventano definitivi. La Soprintendenza ne sa qualcosa?

In Valdichio è stato realizzato un parco giochi, sarebbe utile se la Soprintendenza ne sa qualcosa visto che il progetto era sottoposto alla sua autorizzazione.

Alla Pinacoteca comunale sono stati fatti tutta una serie di lavori. Non discutiamo della nuova posizione della quadreria che può piacere o no, quello che non ci piace è la tinteggiatura con colori assurdi all’interno di un palazzo storico. La soprintendenza ne sapeva qualcosa?

A Castroncello, davanti alla chiesa settecentesca è stata fatta un’orribile recinzione per inibire la sosta, per altro pericolosa, perché non consente una svolta agevole, che ne pensa la Soprintendenza?

In ultimo è mai possibile che da parte della Soprintendenza non si dica nulla sul nuovo arredo urbano di Corso Italia e Piazza del Comune con la presenza di fioriere che nulla hanno a che vedere con il contesto storico del paese? Si richiamano giustamente le imprese commerciali a fare attenzione sugli arredi che possono incidere negativamente sui paesaggi culturali e non si dice niente su fioriere che starebbero bene in un centro commerciale ma non in un centro storico? Su tutto questo attendiamo risposte chiare non burocratiche.

 

PARTITO DEMOCRATICO DI CASTIGLION FIORENTINO