L’Etruria

Redazione

Castiglion Fiorentino, nessun "saldo" di gioia

Giornata sotto tono per l'inizio dei ribassi. Nel centro storico poco giro

Castiglion Fiorentino, nessun "saldo" di gioia
Pochi "saldi" di gioia. Il primo giorno dei saldi nel centro storico di Castiglion Fiorentino ha un sapore poco definito, tra commercianti abbastanza soddisfatti e altri proprio negativi. Le attese, si sa, non sono proprio favorevoli.

La congiuntura economica, la disoccupazione e un Natale che ha stentato non poco, non promettono grandi "performance". Diciamo che rispetto ad altri "primi giorni di saldi" oggi si è stentato. Qualcuno però si accontenta e rilancia: "E' andata meglio del previsto, meglio di altri sabato".

A dirlo è Graziella di Almà: "Non è andata male, siamo abbastanza soddisfatti. Abbiamo iniziato già con sconti che vanno dal 30 al 50%, a seconda dei capi, ma è una cosa che abbiamo sempre fatto. Chi non ha speso per Natale, forse adesso può concedersi qualcosa in più".


In Corso Italia, il fulcro del paese, il pomeriggio non ha registrato grandi presenze e nemmeno buste in bella vista con gli acquisti appena fatti. Lo sottolinea Silvia di "Prince and princess": "Giornata proprio no. Qualcosa meglio al mattino ma per il resto non ci siamo proprio. Così non avrei mai pensato. Altri anni almeno un pò di movimento c'era, la gente entrava a guardare e valutare eventuali acquisti. Questo primo giorno invece sembra deserto".

Di umore diverso è Alice di "Angel": "E'andata bene, incrociamo le dita. Abbiamo lavorato, c'è chi è venuto proprio in funzione dei saldi. Pensavo peggio visto quanto si sente dire in tv e nei giornali".


Ma che i saldi non siano un boccon da ghiotti per i commercianti, nonostante riescano a svuotare un pò i magazzini, lo conferma Silvana di "Silvana Mode": "Il nostro obiettivo non è guadagnare ma incassare, per poter pagare la merce acquistata. Fino ad alcuni anni fa queste erano giornate di grande lavoro. Oggi invece è tutto troppo "tranquillo" e le percentuali di sconto sono già elevate nonostante siamo solo all'inizio della stagione dei ribassi".

E poi c'è chi di saldi non vuol sentire parlare. Remo Castellani, di Castellani sport, non li ha mai fatti: "Pensavo iniziassero domani, figuriamoci. Noi preferiamo premiare i nostri clienti e fare degli sconti tutto l'anno, per quanto possibile ovviamente. Magari allestiamo qualche stand con capi che possono essere scontati ma quella dei saldi non è una politica che ci piace".