L’Etruria

Redazione

Concluso con una Messa Solenne del Vescovo Fontana il Corso 2019 di  preparazione al matrimonio

Nella Chiesa di Cristo Re di Camucia

Concluso con una Messa Solenne del Vescovo Fontana il Corso 2019 di  preparazione al matrimonio

 

Ventitre donne e ventitre uomini pronti al matrimonio cristiano e a testimoniare la famiglia cristiana, come ha sintetizzato, domenica sette aprile, nel suo saluto il nostro Vescovo Riccardo Fontana venuto nella Chiesa Di Cristo Re di Camucia per concludere con una Santa Messa Solenne il Corso 2019 di preparazione al matrimonio per i fidanzati del Vicariato di Cortona e Camucia. Il Corso è stato una esperienza unica, che rimarrà indelebile nella mente, ma soprattutto nel cuore delle 23 future coppie di sposi del cortonese ed ha avuto il suo clou con la Santa Messa domenicale e un gustoso pranzo conviviale presso la Parrocchia di Cristo Re in Camucia. Il Corso in preparazione al Matrimonio “Per…corriamo insieme”, organizzato da Laici ed Ecclesiastici del Vicariato di Cortona e Camucia, è stato molto intenso e impegnativo, articolandosi in  nove incontri settimanali dal 24 Gennaio al 4 Aprile: delle vere e proprie “Lezioni” di Vita, tenute presso la Sala Parrocchiale di Camucia.

Sono state affrontate varie tematiche della Vita di Coppia, per dare uno spunto di riflessione a tutti coloro che si avvicinano a fare il “grande passo”. Si è passati dalle riflessioni sulla tematica dell’Amore e di come mantenerlo vivo nel Nostro tempo, che sembra scorrere (e correre) ricco di sentimenti superficiali, a quelle sulla reciprocità, ovvero su come rispettare i ruoli di ognuno delle due persone all’interno della coppia, entrambe creature di Dio e alla pari, senza differenze; da quelle sul venirsi incontro e sforzarsi nel comprendere l’uno le ragioni dell’altro, a quelle su pregi e difetti dell’altro, mantenendo vicendevolmente il rispetto; da quelle sul vivere la quotidianità insieme come un dono a quelle sul dare il giusto peso alle situazioni della vita e al non dare mai per scontato l’Amore, alimentando sempre la fiamma della vita insieme con piccole attenzioni e delicati gesti; da quelle sulle difficoltà che si incontrano diventando genitori a quelle sul chiedere aiuto, senza aver paura di farlo. Insieme si arriva più lontani che da soli.

Durante la cerimonia del Matrimonio si fa La Scelta più importante della propria Vita: donarsi all’altro, ovvero l’impegno a stare al fianco di un’altra persona per tutta la Vita che Dio ci ha donato. Abbiamo il compito di amare, rendere felice, proteggere, aiutare quella creatura divina in maniera completa e illimitata.

La giornata conclusiva è stata proprio quella del 7 Aprile, con la Santa Messa domenicale, che ha visto la presenza del Vescovo di Arezzo, in qualità di celebrante in onore proprio delle future coppie. Monsignor Riccardo Fontana nell'omelia ha sottolineato gli insegnamenti del magistero ecclesiale sul Sacramento del Matrimonio, che Dio dona indiscriminatamente a tutti i suoi “figli”. Il Matrimonio fonda le sue radici nell’Amore quotidiano di due persone, che affrontano sempre insieme gli eventi lieti, ma anche le problematiche della Vita. Con il passare del tempo l’amore non finisce, si rafforza, ma è necessario lavorarci quotidianamente, per costruire salde radici (come sottolineato metaforicamente da Don Wagner durante uno dei primi incontri serali: “Se non vuoi andare spesso dal dentista, ti devi impegnare a lavare i denti ogni giorno”). Il Vescovo ha voluto inoltre conoscere personalmente tutte le coppie proprio durante la Messa, complimentandosi per la loro scelta, sottolineando il compito nei confronti della Comunità, ovvero quello di porsi a modello per le altre Coppie, e augurando loro ogni bene per il futuro.

L’intensa partecipazione e la qualità degli incontri tenuti sono state una vera sorpresa per noi partecipanti. Il Corso è stato condotto da Don Aldo, parroco di Camucia, con il supporto di Padre Livio e Suor Fabiana, provenienti dalla Basilica di Santa Margherita, Don Wagner, parroco di Montanare e San Lorenzo, Don Simone, parroco della Cattedrale di Cortona, e da alcune coppie di laici del Comune di Cortona, Antonio e Loretta, Franz e Beatrice, Alessandro e Daniela. Insomma la Comunità ecclesiastica cortonese si è dimostrata solida nella guida dei princìpi religiosi, ma anche aperta ai segni dei tempi che chiedono coinvolgimento dei laici per testimoniare il Vangelo a tutti e a farne un aiuto e un punto di riferimento per la Vita delle persone in un mondo sempre più “neopagano e autolatra”.

Chiara Camerini