L’Etruria

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Nel 2015 70mila visitatori tra MAEC, Museo Diocesano e Fortezza del Girifalco

Il sistema museale cortonese fa segnare ancora un risultato positivo

Nel 2015  70mila visitatori tra MAEC, Museo Diocesano e Fortezza del Girifalco

Il 2015  è stato un anno positivo per il sistema museale di Cortona che ha ospitato complessivamente 59mila visitatori. 

Le cifre dei due grandi musei (MAEC e Museo Diocesano) sono praticamente simili con una leggera maggioranza per il MAEC che si attesta sui 30mila ed il Diocesano poco sopra i 29mila, se a questi aggiungiamo i 9,5mila visitatori singoli della Fortezza del Girifalco (che cresce anche grazie alla nuova gestione dell’Associazione On The Move), aperta da aprile ad ottobre, il sistema museale si attesta sui 70mila visitatori annui.

Il mese migliore è stato quello di aprile, seguito da maggio e agosto.

Molto buona la presenza di visitatori stranieri con americani, francesi, tedeschi ed inglesi tra quelli più presenti; da segnalare anche la performance di spagnoli, polacchi e russi.

“Sono molto soddisfatta di questi risultati, dichiara il Sindaco di Cortona Francesca Basanieri, anche perché in un periodo così complicato per la congiuntura economica nazionale e mondiale, Cortona continua ad essere punto di riferimento culturale e turistico per tutta la Toscana.

Noi, come Ente Locale, non abbiamo mai smesso di investire su questo settore nella convinzione che ci siano ancora ampi margini di crescita e grandi possibilità di sviluppo, anche imprenditoriale.

Il 2016 sarà un anno molto impegnativo, soprattutto per il MAEC che ospiterà, da marzo a luglio la mostra “Etruschi maestri di scrittura” realizzata assieme al museo del Louvre e a quello di Lattes/Montpellier (inaugurazione prevista per il 18 marzo).

In questo anno, inoltre, è prevista anche la completa riorganizzazione degli spazi museali e l’arrivo di nuove opere per la sezione del “Novecento” dedicata a Gino Severini.

Novità arriveranno anche dal Parco Archeologico, prosegue Francesca Basanieri, che proprio nel 2016 vedrà il concludersi di tanti interventi e la riapertura definitiva e completa dell’area monumentale del Sodo, dove tra l’altro stiamo creando anche un’area sosta attrezzata.

Uno degli aspetti che rende unico il progetto culturale di Cortona e del MAEC è la sua dinamicità; la capacità di relazione con il territorio, la condivisione di obiettivi che mettono assieme tante professionalità, idee e passioni tutte legate dal profondo amore per Cortona ed il suo museo.

Tutto quello che abbiamo realizzato, e che faremo anche in futuro, è il frutto di una stretta collaborazione tra Comune, Maec, Accademia Etrusca e tanti soggetti privati (dalla Banca Popolare di Cortona alla Fondazione Settembrini fino agli Amici del Maec, per passare dalle Associazioni di Categoria del commercio e dell’artigianato).

Questo, continua il Sindaco di Cortona Francesca Basanieri, è un patrimonio del quale sono fiera e che intendo valorizzare e difendere.

Nel 2015 il MAEC ha realizzato ben 60 eventi, più di uno alla settimana, tra convegni, presentazioni di libri, escursioni, visite guidate, progetti speciali per bambini, conferenze, approfondimenti su temi artistici ed archeologici, facendo partecipare quasi  3000 persone.

Questo è senza dubbio il risultato che giudico più importante e che ci rende unici nel panorama nazionale.

Da queste cifre e questi dati siamo ripartiti ed abbiamo programmato i prossimi dodici mesi che, sono convinta conclude il Sindaco Francesca Basanieri, saranno straordinari: tra grandi mostre, inaugurazioni, riaperture e collaborazioni.”