L’Etruria

Redazione

Puliamo il Mondo 2016 a Cortona: un successo che conferma la nuova sensibilità del territorio

Puliamo il Mondo 2016  a Cortona: un successo che conferma la nuova sensibilità del territorio

L’iniziativa “Puliamo il Mondo” è diventata un appuntamento fisso e sentito da tutta la popolazione. A dimostrazione di ciò anche l’edizione 2016 ha visto la partecipazione di tanti cittadini impegnati tra il 30 settembre ed il 2 ottobre a Terontola e Camucia

Il programma 2016 è stato realizzato in collaborazione dal Comune di Cortona con Legambiente, SEI Toscana, Regione Toscana, VAB Cortona, Auser Camucia, Centro di Aggregazione Sociale Camucia e Centro Sociale Terontola., Trekking, Associazione Diabetici, Polisportiva Val di Loreto, Etruria Animals e tante altre associazioni.

“Di grande valore, dichiara l’Assessore all’Ambiente del Comune di Cortona Andrea Bernardini, sono stati gli appuntamenti realizzati presso il nuovo Centro di raccolta del Biricocco.

Tra venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre sono stati tantissimi i giovani studenti che accompagnati dai tecnici e dagli operatori di SEI Toscana, con la quale c’è una collaborazione costante e positiva fin dall’inizio, hanno approfondito i temi legati alla difesa dell’ambiente ed hanno avuto modo di conoscere il funzionamento di questo centro strategico che sta cambiando il volto a tutto il settore dei rifiuti per il nostro territorio.

L’occasione di “Puliamo il Mondo”,  prosegue Andrea Bernardini, ci ha permesso anche di avviare il percorso su le tante novità che andremo ad introdurre nel 2017 nel settore della raccolta dei rifiuti. Nell’incontro che abbiamo avuto con la cittadinanza io e il Sindaco Francesca Basanieri presso il Centro Sociale di Camucia abbiamo presentato il servizio porta a porta che verrà esteso a gran parte della popolazione cortonese nel prossimo anno: si andrà dalla frazione più grande Camucia per passare anche ad altre frazione che poi tanto piccole non sono come Fratta e Montecchio, e poi numerose altri centri come Ossaia,  Vallone, Fossa del Lupo, Monsignolo,  Sodo e Tavernelle.

La sensazione che abbiamo avuto, che poi è una conferma, è la grande sensibilità e voglia di partecipare di tutta la comunità. Questo è un elemento non secondario e che noi abbiamo intenzione di rafforzare con campagne d’informazione e progetti molto concreti che vadano nella direzione di dare risposte rapide ed efficaci. ”