L’Etruria

Redazione

Arrestato spacciatore in Valdichiana: i carabinieri gli trovano in casa la droga e quasi 50mila euro in contanti

Arrestato spacciatore in Valdichiana: i carabinieri gli trovano in casa la droga e quasi 50mila euro in contanti

Nella serata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Cortona hanno portato a termine un’articolata indagine iniziata la scorsa estate, che si è conclusa con l’arresto di un italiano di 54 anni, incensurato, di Monte San Savino, per il reato di detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti. I militari dell’Aliquota Operativa hanno effettuato una perquisizione domiciliare a casa dell’uomo, coadiuvati dai militari della Stazione di Monte San Savino e da una unità cinofila del Nucleo di Firenze. L’operazione di ieri arriva a conclusione di un’attività iniziata a luglio 2019 dalla quale era emerso che la casa dell’uomo era diventata un centro importante di spaccio che vantava tra i “clienti” diversi cittadini del posto, alcuni noti alle forze dell’ordine, altri insospettabili. Dopo aver monitorato il via vai con appiattamenti, analisi dei movimenti e dei contatti dell’uomo, è apparso chiaro quanto lo smercio di sostanze fosse consistente; la perquisizione dell’abitazione svolta ieri con la collaborazione del Nucleo Cinofili ha portato al rinvenimento di circa 200 grammi di cocaina, 100 di hashish, 10 spinelli già confezionati e occultati all’interno di un pacchetto di sigarette, 300 grammi di sostanza da taglio, diversi bilancini ed una macchina per il sottovuoto. Oltre allo stupefacente, trovato suddiviso in diverse bustine pronto per la vendita o per essere mischiato alla sostanza da taglio, è stata rivenuta e sequestrata la somma contante di quasi 50mila euro in banconote di vario taglio, suddivise in buste e messe sotto vuoto, per poter essere meglio occultate all’interno dell’abitazione: alcune di queste buste si trovavano in mezzo ai vestiti, altre nascoste dentro la scarpiera ed alcune sono state trovate nel locale cantina. Il cane antidroga ha fiutato lo stupefacente, anche questo diviso in buste e messo sotto vuoto, in una scatola nascosta sotto il letto posta dentro una valigia, nell’intercapedine di una porta e, fuori casa, nel locale caldaia. Dopo l’arresto l’uomo è stato condotto alla casa circondariale di Arezzo a disposizione dell’Autorità giudiziaria.